“Adesso si cambia”: questo lo slogan del movimento civico “La nuova voce di Parma” della candidata sindaco Pia Russo.
La sindacalista e dipendente comunale ha oggi, 20 maggio, presentato la propria lista e programma.
“Ci siamo messi in campo perché crediamo che Parma abbia bisogno di un vero civico al governo – ha spiegato Pia Russo – che apra le porte ai cittadini e che li ascolti. Il nostro programma si concentra sulle persone ed è per questo che il primo punto è il welfare. Non sarà facile cambiare il mondo ma noi abbiamo le idee chiare”. Ricollocazione dei disoccupati con un ufficio comunale apposito, fondi per disabili e anziani, riduzione delle rette dei nido e scuole materne, sostegno alle famiglie: questi gli obiettivi della lista civica.
In merito alla sicurezza, la candidata Russo desidera un comandante della Polizia Municipale che stia con la sua squadra “e che non vada in giro per l’Italia a tenere corsi di aggiornamento. La Municipale che vorrei non è quella delle multe ma quella che va nelle scuole e per strada soprattutto con i ragazzi, per toglierli dal tunnel della droga e dello sballo. Le multe non sono lo strumento per l’educazione e neanche per far cassa e pagare i debiti comunali”.
Particolare attenzione della candidata va anche alla cura degli animali. “Se diventerò sindaca fornirò strutture per i senzatetto che possano accogliere anche gli animali. Spesso i loro cani sono gli unici amici e piuttosto che lasciarli fuori dalle strutture dormono fuori anche loro. Questa cosa non è accettabile. In queste strutture ci saranno anche dei veterinari. Ma servono anche strutture adeguate per tutti quei cani e animali che vengono sequestrati dalla Municipale per maltrattamenti o altri problemi”.
Per cultura e turismo “serve che Parma esca dall’ombra e abbia il risalto internazionale che si merita. Serve un teatro Regio che abbia risonanza con un’orchestra e un direttore di fama mondiale. Non pochi eventi ma un calendario ricco. In 5 anni Pizzarotti non ha dato risalto alla cultura locale con gli artisti come Correggio, Parmigianino o Verdi, Maria Luigia ma ad artisti esterni. Dobbiamo poi rendere Parma migliore per i turisti. Nel programma c’è l’idea di installare QR Code leggibili dai cellulari che forniscano tutte le indicazioni ai turisti: dalla spiegazione su cosa stanno guardando a dove andare a mangiare”.
Infine i servizi educativi, “che devono essere in gestione totale del Comune, anche per la ristorazione. Basta Camst e altre aziende private che vengono così all’accesso di dati sensibili di bambini e genitori. Questa è una scorrettezza nei confronti dei cittadini. Il privato non dovrebbe mai avere accesso al pubblico”.
Ecco i nomi dei 24 candidati con Pia Russo:
Capolista Dino Pennacchietti, l’avvocato di Elvio Ubaldi e candidato con lui nel 2012.
