Il Parma non vince più. Due gol annullati: a Teramo finisce 0-0

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Perde il Padova, perde il Pordenone. Pareggia il Parma, che non è guarito, ma convalescente. La medicina sta facendo effetto: meno male del solito, più grinta del solito, più decisione delle ultime uscite.

Il Parma, più bello nel primo tempo che nel secondo, ci prova, fa due gol (annullati) e convince un po’ di più. Domenica però, per battere la Regia, nella partita delle partite, in attesa di addrontare i play off, serivrà un altro Parma.

LA PARTITA – Il Parma non può sbagliare, sono finiti gli alibi,le chanches, gli errori. E’ il momento delle risposte, e di tornare a vincere per quietare una piazza che attende la gara di domenica prossima, il derby, al Tardini.

D’Aversa a sorpresa lascia Lucarelli, diffidato, in panchina: difesa a quattro con Mazzocchi e Scaglia in fascia, Iacoponi e Di Cesare centrali. Scavone, in dubbio, c’è, come Munari. In mezzo Corapi preferito a Scozzarella, anche lui in diffida, davanti Nocciolini Calaiò e Baraye. 

Parte forte il Parma: dopo 50′ è Baraye, lanciato da Calaiò, a calciare forte, Narciso blocca. Al nono ancora Calaiò per Scavone, anticipato dall’estremo difensore di casa.

Al diciannovesimo occasionissima Parma: ci prova tre volte Munari, ma prima la difesa mura, poi la traversa. L’ultimo tentativo è’ di Nocciolini, ma la porta pare stregata.

E un Parma decisamente diverso da quello delle ultime uscite: più determinato, grintoso sempre pericoloso.

Al 29′ arriva il gol: punizione Parma, Nocciolini sporca e Scavone devia in porta, ma Zanonato annulla per offside. Il Teramo è in affanno, non si vede mai dalle parti di Frattali, si salva con falli e interventi al limite del regolamento.

Al 42esimo ancora Parma: Frattali lancia lungo per Baraye, palla calibrata per Calaiò che perde il tempo e cicca, vantaggio mancato di poco. Finisce il primo tempo, il Parma si porta neglio spogliatoio un pareggio, ma anche la consapevolezza di aver la gara in mano. E dopo  tanta agonia, tanit fantasmi e tante parole, è già un’ottima notizia.

RIPRESA – In campo gli stessi 22 del primo tempo, e anche ml stesso canovaccio. Parma pericoloso, Teramo sulla difensiva.

Il primo squillo dei padroni di casa e’ al 52esimo: Di Paolantonio ci prova da fuori, palla alta.

Dieci minuti dopo, doppio miracolo di Frattali: prima dice no al diagonale al volo di Sansovini, poi alla ribattuta di Masocco. Sono segnali: il Teramo e’ più pimpante, i ducali accusano.

Ma al 68esimo il Parma si sveglia: Corapi – Nocciolini – Calaio’, Narciso dice no, tre minuti dopo ci prova Baraye, lanciato dal solito Nocciolini. Poco coordinato, il senegalese sbaglia mira.

Al 76 ancora Parma: sugli esiti di un corner ha poca  coordinazione Iacoponi, palla out. D’Aversa cambia: un paio di minuti anche per Scozzarella.

E all’86esimo arriva la migliore occasione per i ducali: Calaio’ difende una palla e la serve a Baraye che calcia a botta sicura, Narciso in qualche modo dice no.

Seguono minuti convulsi, tensione in campo, Mazzocchi a terra e il Teramo che non butta fuori la palla, scontri verbali e non solo, al 92esimo Calaiò segna con un diagonale, ma è in off side. 

Due minuti dopo, è il 94esimo, Sansovini arriva a tu per tu con Frattali che lo ipnotizza, l’esperto attaccante calcia fuori.

E’ l’ultimo squillo di una gara con le emozioni in altalena: il Padova perde a Bolzano col Sudtirol, il Pordenone in casa con la Feralpi: per i ducali un punto fondamentale per consolidare il secondo posto.

E domenica, finisce il campionato. E domenica, arriva la Reggiana.

TABELLINO

Teramo – Parma 0-0

Teramo: Narciso, Sales, Caidi, Speranza, Karkalis; Carraro (59′ Masocco), Ilari (72′ Tempesti), Amadio, Di Paolantonio; Sansovini, Barbuti (59′ Fratangelo). A disp: Calore, Altobelli, Imparato, Scipioni, Baccolo, Mantini, Palladini, Fabrizi. All. Ugolotti

Parma: Frattali; Mazzocchi (91′ Lucarelli), Iacoponi, Di Cesare, Scaglia; Munari, Corapi (83′ Scozzarella), Scavone; Nocciolini, Calaiò, Baraye. A disp: Zommers, Fall, Saporetti, Lucarelli, Garufo, Nunzella, Ricci, Sinigaglia, Edera, Simonetti, Messina. All: D’Aversa

Arbitro: Zanonato

Amminiti: Caidi (T), Di Cesare (P)

 

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