Campo da calcio in Via Jacobs: il Tar da ragione ai residenti. Dall’Olio: il Comune non privi i cittadini del verde pubblico

0

Il campo da calcio dell’Us Montebello nel parco di Via Jacobs non s’ha da fare. Lo stabilisce una sentenza del Tar, che lo scorso luglio aveva già fatto sospendere i lavori con un provvedimento urgente, cui era seguita una sentenza del  Consiglio di Stato aveva dato ragione al Comune a seguito del versamento di una cauzione da 200mila euro.

Campo-via-Jacobs-

Il 16 novembre il merito è stato discusso davanti al Tar, che ha dato ragione al pugno di residenti che, tra lenzuolate e carte bollate, si sono sempre opposti alla realizzazione del campo. Tra le numerose motivazioni, l’assenza della Concessione edilizia e la non conformità per il regolamento edilizio urbano di un campo da calcio “chiuso”, concesso in uso ad una società sportiva e non di pubblico, libero utilizzo, con un’area adibita a verde.

Ora il Comune rischia di perdere i duecentomila euro di finanziamento per la realizzazione e pagare penali alle ditte appaltatrici.

IL COMMENTO DI NICOLA DALL’OLIO (PD) – “La sentenza del TAR sul Parco di Via Jacobs sancisce l’illegittimità di uno dei cardini della politica elettorale portata avanti da Pizzarotti attraverso la concessione ad usi privati di aree verdi a destinazione pubblica. La considerazione che Pizzarotti aveva per le aree verdi pubbliche lo si è capito ben presto quando annunciò che a Parma ce n’erano troppe. Ma dietro quell’annuncio si celava anche un preciso programma: concedere aree che sono di tutti a favore di pochi con l’obiettivo di costruirsi consenso in vista delle elezioni.

Si spiega così la vicenda del Parco di Via Jacobs, ma anche quella di altre aree verdi, alcune già concesse altre promesse, come il Parco Martini, il Parco Ferrari, il Parco di Via Montanara.
Non aveva però fatto i conti con il senso civico dei cittadini di Parma che sono dovuti andare per vie legali per richiamare l’amministrazione comunale al suo ruolo e ai suoi compiti, ovvero tutelare e garantire i beni pubblici nell’interesse dell’intera comunità e non di una parte.

Un principio che Pizzarotti ha dimostrato, in questi anni, di non sapere né cogliere né rispettare. Ma che dovrà invece essere alla base della futura amministrazione”.
COMUNE

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here