Tenta il suicidio dandosi fuoco in casa, grave 43enne tunisino pregiudicato

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Sarà il caldo, la distrazione, le strade quasi vuote. O gli automobilisti indisciplinati. Ma sulle nostre strade non vi è mai pace: un grave indicente martedì pomeriggio, in Via Naviglio Alto. 

Per cause in corso di accertamento, forse a causa di un veicolo pirata che ha tagliato la strada, una Punto ha investito un 50enne straniero, schiacciandolo poi contro una cancellata.

L’uomo è stato condotto al Maggiore in gravi condizioni, mentre suonava di nuovo l’allarme: questa volta un incendio in Zona Cittadella, tra Via Monte Penna e Via Fratelli Cervi, verso via Duca Alessandro.

Al primo piano di una palazzina, un appartamento ha preso fuoco: un uomo, tunisino, 43enne, rimasto ustionato, è stato condotto al Maggiore, prima nell’area codici rossi, poi ricoverato in rianimazione, mentre due connazionali sono rimasti illesi è una famiglia residente nel palazzo è stata portata via indenne.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, pregiudicato, in libertà vigilata, in serie difficoltà economiche e psicologiche, ospite dell’alloggio gestito dalla comunità di San Cristoforo, avrebbe tentato di togliersi la vita dando fuoco all’appartamento.

Da lì uno scoppio, causato dal gas che ha invaso la camera da letto e le fiamme che hanno devastato il corpo dell’uomo.

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