Ambiente, Rainieri (Lega Nord): “I lupi uccidono l’agricoltura. La Regione intervenga”

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“I danni causati da animali selvatici all’agricoltura e alla zootecnia in Emilia-Romagna stanno aumentando notevolmente, con ripercussioni negative sui bilanci delle aziende agricole, e aumentano a dismisura anche gli attacchi di lupi e ibridi alle aziende, soprattutto nella provincia di Parma. Mi chiedo se la Regione Emilia Romagna intenda fare qualcosa di concreto per la difesa dell’agricoltura, fondamentale risorsa della nostra economia locale”.

Fabio Rainieri, vice presidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, è preoccupato dalle continue aggressioni ad opera di lupi e simili a branchi e allevatori.

“Un fattore di minaccia per la conservazione del lupo è rappresentato dall’ibridazione cane-lupo, che costituisce un grave pericolo sia per motivi sanitari sia per questioni di convivenza” – spiega l’esponente del Carroccio in un’interrogazione a risposta scritta presentata alla Regione.

“Sono consapevole che il lupo è una specie protetta sia a livello nazionale sia a livello europeo con la direttiva 92/43/CEE, ma so anche che la suddetta permette deroghe per la cattura al fine di evitare gravi danni – attacca il leghista -. In più ricordo che è in fase di approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni il “Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia”, proposto dal Ministro dell’Ambiente, volto a minimizzarne l’impatto sull’uomo”.

Per questo, conclude, “vorrei sapere dalla Regione che strategie abbia in mente per tutelare la nostra agricoltura, già fin troppo colpita tra i ritardi e il lassismo dell’ente”.

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