Bollettino di guerra della lotta allo spaccio: 4-0 per la Finanza. Perché mentre la droga pare dilagare in ogni angolo della città, gli arresti paiono diventare il miglior deterrente. Dopo gli arresti perpetrati da Carabinieri (LEGGI) e Polizia (LEGGI), eccone altri quattro ad opera delle Fiamme Gialle.
Erano posteggiati a Medesano, in palese attesa di qualcosa, in prossimità dell’A15.
L’atteggiamento ha insospettito una pattuglia della Guardia di Finanza di Fornovo che ha proceduto, prima a una perquisizione personale, poi a quella del veicolo, che ha permesso di rinvenire circa 35 grammi di cocaina.
I due, L.R. di nazionalità italiana e G.K. di origine albanese, sono stati arrestati.
In manette sono finiti anche due nigeriani, beccati spacciare nelle strade di Parma: mediante l’utilizzo di diversi mezzi di trasporto a loro disposizione ed adottando la tecnica dell’”affiancamento” con altre autovetture scambiavano furtivamente e velocemente la sostanza stupefacente con numerosi clienti.
Raccolti sufficienti elementi, la Finanza ha arrestato i due nigeriani, procedendo poi alla perquisizione della loro abitazione. Trovati così 34 ovuli pari a 76 grammi circa di cocaina, diversi telefoni cellulari, 420 euro, personal computer e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi. Arrestati in flagranza, i due sono ora in attesa del giudizio con il rito direttissimo.
Ma la questione non finisce qui. Anche il locatore dell’appartamento in cui i due vivevano rischia infatti di finire nei guai. La Guardia di finanza sta infatti svolgendo specifici accertamenti per individuare eventuali responsabilità a carico del locatore e persino dell’amministratore del condominio.
Non è andata meglio a un cittadino marocchino con una lunga lista di precedenti penali alle spalle: dopo aver cercato di fuggire alla vista dei militari, è stato fermato. Dai primi rilevamenti è emerso che l’autovettura era stata rubata nel Comune di Sant’Ilario D’Enza (RE).
Per lui è scattata la denuncia per ricettazione.