Gelicidio, nuovo allerta. Intanto riaprono le autostrade

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A partire da mezzanotte di oggi, venerdì 2 marzo 2018, fino a mezzanotte di domani, sabato 3 marzo, è prevista allerta meteo di livello giallo per ghiaccio e pioggia che gela, gelicidio.

Una nuova perturbazione, infatti, interesserà, nella giornata di sabato 3 marzo, il territorio regionale. Le precipitazioni inizieranno nelle prime ore della notte a partire dai rilievi occidentali e si estenderanno al resto del territorio nella tarda mattinata/pomeriggio, per terminare in serata.
Sul settore occidentale della regione le precipitazioni risulteranno a carattere nevoso, inizialmente a quote superiori ai 1300/1500 metri, in progressivo abbassamento fino a quote di bassa collina, con quantitativi inferiori ai valori di soglia.
Dalle prime ore della notte/mattina, fino a meta’ giornata, nelle pianure occidentali e lungo le vallate sono probabili locali fenomeni di pioggia che gela.
L’irruzione di una massa d’aria più fredda produrrà deboli precipitazioni inizialmente di pioggia mista a neve e localmente neve ad ovest, mentre resteranno a carattere di pioggia sul settore centro orientale.

Il Piano comunale  

Il piano prevede la presenza di una squadra composta da 225 i mezzi, 110 tra tecnici e operai spalatori di cui 84 operai spalatori e 26 tecnici. I mezzi comprendono 147 spartineve, 10 pale per caricamento e spalatura, 46 autocarri, 22 mezzi spargisale e spargi cloruro. Per fare questo, l’Amministrazione ha stanziato 1 milione e 200 mila euro. E’ fondamentale la collaborazione dei cittadini: in base al vigente Regolamento di Polizia Urbana, spetta ai privati lo sgombero della neve lungo i marciapiedi per tutta la lunghezza che confina con le abitazioni di proprietà, negozi, stabili, orti e giardini. I cittadini sono chiamati a togliere la neve dal proprio passo carrabile, dal proprio accesso pedonale e dai marciapiedi prospicienti le abitazioni private, accumulando la neve ai lati senza gettarla in strada. Una volta tolta la neve è consigliato lo spargimento del sale al fine di evitare la formazione di ghiaccio. Con 1 kg di sale è possibile trattare 20 metri quadrati di superficie calpestabile. Non bisogna gettare acqua su neve e ghiaccio. In caso di precipitazioni nevose si consiglia l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico, limitando al massimo l’uso delle auto private, in modo da facilitare la pulizia delle strade, così come è suggerito di non parcheggiare su strade o aree pubbliche.

Il numero verde a cui fare riferimento per segnalazioni e info è il seguente. 800484896 (attivo dalle 8 alle 17 dal lunedì al venerdì – nel fine settimana è necessario fare riferimento alla centrale operativa della polizia municipale 0521218000).

La situazione di strade e autostrade – 

E’ stata riaperta poco prima di mezzogiorno l’autostrada A1 nel tratto Milano-Bologna, dopo la chiusura disposta tra Milano e Sasso Marconi in direzione sud, a causa dell’ondata di maltempo e in particolare della pioggia gelata che provoca la formazione di ghiaccio Autostrade per l’Italia spiega che dalla serata di ieri l’Emilia Romagna è interessata dal fenomeno meteorologico a causa del quale si sono rese necessarie le chiusure nella regione di vari tratti autostradali: per ripristinare la viabilità è stato necessario il lavoro di oltre 500 mezzi operativi.

Ancora difficoltà invece sulla A13 tra il bivio con la A14 e Ferrara Sud, sulla A14 tra Bologna San Lazzaro e Cattolica inclusa la diramazione per Ravenna. Secondo quanto segnalato da alcuni automobilisti via facebook, sulla tangenziale intorno a Bologna alcune auto sono rimaste bloccate poco prima del casello di Casalecchio. Una decina, riferisce inoltre la Polstrada, gli incidenti tra tamponamenti e uscite di strada verificatisi da ieri sera specie sull’A14, verso Imola, sull’A1 in direzione di Parma e nel tratto tra Sasso Marconi e Bologna.

Migliora gradualmente la situazione in Liguria, dove sono state riaperte l’A12, chiusa per ore a causa del ghiaccio, e l’A10, che era stata chiusa tra Pietra Ligure e Savona in direzione Genova per un incidente, fortunatamente senza feriti, che ha però avuto conseguenze sulla statale Aurelia, andata in tilt. Nella regione sono invece bloccati i treni per il gelo e Rfi attende un rialzo delle temperature per potere riprendere il servizio, mentre oltre 200 tecnici sono al lavoro: la circolazione è bloccata sulle linee Genova-Savona, Genova-Torino, Genova-Milano, Parma-La Spezia e Cuneo-Limone.

Situazione difficile anche in Toscana, dove in mattinata, a causa della chiusura dell’A1, la Polstrada ha invitato i mezzi pesanti diretti verso Nord a utilizzare le autostrade A11 e A12. A complicare il quadro le code di Tir attorno a Firenze sull’A1 (da poco sono ripresi gli ingressi di mezzi pesanti in autostrada) e la chiusura della corsia di una strada di accesso alla città per l’incendio, stamani, si un cavo dell’alta tensione. Ieri sera, fino a tarda notte, grandi disagi ci sono stati per la circolazione ferroviaria regionale.

L’A1 da Milano e Bologna è stata riaperta. Il tratto autostradale era stato chiuso in entrambe le direzioni, da Milano a Sasso Marconi e poco dopo a Bologna in direzione sud, a causa della pioggia gelata che stava causando la formazione di causa di ghiaccio. Traffico Rallentato tra Parma e Modena (direzione Bologna), all’altezza del bivio per il Brennero per pioggia gelata.

Riaperto anche il tratto dell’A15 tra lo svincolo A1 e lo svincolo A12 in entrambe le direzioni. Proprio per l’A15 è previsto un summit nel pomeriggio per decidere eventuali provvedimenti preventivi per la nottata.

Incidenti tra ieri sera e oggi

Secondo la Polstrada da ieri sera ci sono stati una decina di incidenti, tra tamponamenti e uscite di strada, in diversi punti del tratto autostradale emiliano romagnolo. Alcuni automobilisti sono rimasti feriti in maniera lieve.
Gli incidenti si sono verificati soprattutto sull’A14, verso Imola, sull’A1 in direzione di Parma e nel tratto tra Sasso Marconi e Bologna.

Incidente sulla statale della Cisa a Boschi di Bardone

Anas comunica che, a causa di un incidente, è stata (temporaneamente durante la mattinata) temporaneamente chiusa al traffico la strada statale 62 “Della Cisa”, al km 85,300, in località Boschi di Bardone nel comune di Terenzo, in provincia di Parma.
L’incidente, sulle cui cause sono in corso accertamenti, ha coinvolto un mezzo pesante e un’autovettura.

Strade percorribili in provincia (ma con cautela)

La Provincia di Parma, Servizio Viabilità comunica che anche oggi alle 12 tutte le strade provinciali sono percorribili, compresi i passi, ma con cautela perché si è formato il vetroghiaccio, dalla Via Emilia alla montagna. Come è noto, il vetroghiaccio non si vede, ed è pericolosissimo. E non è contrastabile con la salatura del manto stradale, per le basse temperature.

Sono comunque ancora in azione sulle strade provinciali tutti i mezzi spazzaneve e spargisale delle ditte incaricate in base al Piano neve provinciale, e in alcuni tratti si sta spargendo anche il ghiaino.

La situazione è aggravata dall’aumento di traffico per i disagi sui tratti autostradali, (A1 e A15), che riversa il traffico sulle strade provinciali.
Si sono perciò verificate code prolungate in mattinata, con lunghi tempi di attesa, a causa di mezzi pesanti che hanno ostruito la carreggiata tra Medesano e Noceto, in località La Rampa.

“Ci scusiamo per i problemi che si sono verificati mattinata, i nostri cantonieri e gli appaltatori hanno fatto il massimo, ma la situazione è davvero difficile – avverte il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Rinnoviamo l’invito a tutti coloro che percorrono strade provinciali ad andare piano, guidare con prudenza, con gomme da neve, o catene dove occorre, e se possibile non mettersi in viaggio.”

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