La passione per i motori infiamma ancora Imola

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Novemila presenze per l’Historic Minardi Day, grande affluenza alle mostre celebrative per Senna e Hayden, il tutto esaurito per la tappa del Mondiale Superbike: dire Imola significa sempre dire motori, e anche quest’anno la pista continua ad attrarre appassionati da tutto il mondo, non solo sugli spalti.

Non solo spettatori

Da qualche anno, infatti, anche l’impianto del Santerno è coinvolto nei programmi di Rse Italia che offrono la possibilità a tutti i patentati “normali” di vestire i panni e il ruolo dei piloti professionisti, testando le proprie capacità al volante di bolidi GranTurismo come la Ferrari 812 SuperFast o la Lamborghini Gallardo: il prossimo appuntamento sul circuito di Imola è in calendario agli inizi di novembre, ma sul sito della società si legge che saranno comunicate ulteriori date anche precedenti.

Il successo del Minardi Day

Chi invece si accontenta di far parte del pubblico non è rimasto di sicuro deluso dagli eventi ospitati a Imola in questo inizio d’anno, né da quelli che arriveranno a partire dalle prossime settimane: il primo risultato eccezionale riguarda il dato dei partecipanti alla terza edizione dell’Historic Minardi Day, che ha coinvolto oltre novemila persone in due giorni intorno al tracciato grazie a un programma che ha consentito anche di incontrare piloti e tecnici, oltre che di vedere da vicino vetture di Formula 1, Formula 2, Formula 3, Formula 3000, Gran Turismo e Prototipi storici.

Anche Bottas a Imola

Uno dei momenti più apprezzati è stato l’ingresso in autodromo di Valtteri Bottas, la seconda guida della Mercedes che quest’anno sta contendendo ad Hamilton e Vettel in testa al mondiale di Formula 1, mentre l’evento si è concluso con l’esibizione della Mahindra, protagonista nel Campionato del Mondo di Formula E, che ha percorso alcuni giri sull’asfalto imolese.

Il commento di Minardi

L’organizzatore Gian Carlo Minardi ha tracciato con orgoglio un bilancio della manifestazione, ringraziando “tutti i partecipanti per la passione che ogni anno mettono, portando all’Historic Minardi Day pezzi unici e incredibili e regalando emozioni indescrivibili, e i tantissimi appassionati per il calore dimostrato”. Il fondatore della storica scuderia ha sottolineato anche come non capiti “tutti gli anni di avere ospite contemporaneamente Valtteri Bottas, Aldo Costa al volante della Mercedes F1 e la Formula E. Voglio ringraziare tutto lo staff e i volontari ex-Minardi per aver contribuito in maniera fondamentale al successo della manifestazione. Non resta ora che metterci al lavoro per la quarta edizione”.

L’orgoglio del direttore dell’Autodromo

Il direttore dell’Autodromo, Giovanni Ricci, ha invece dichiarato che “il successo di questa terza edizione dell’Historic Minardi Day conferma quanto l’Autodromo di Imola sia il palcoscenico perfetto quando si parla di storia del motorsport, di grandi emozioni e dell’inconfondibile sound delle vetture di Formula 1“. Dalle quattro alle due ruote, la passione per la velocità batte ancora a Imola, come dimostrato anche dal tutto esaurito fatto registrare in occasione della tappa ormai tradizionale del Mondiale Superbike.

Un anno di grandi successi

Alla vigilia dell’appuntamento, inoltre, è arrivata anche la notizia del rinnovo ufficiale della collaborazione tra WorldSBK e circuito di Imola, che continuerà a ospitare le moto almeno fino al 2020, proseguendo un rapporto che dura ormai dal 2001 e che si è interrotto solo nel 2007 e nel 2008. Uscendo dalle competizioni, poi, bisogna citare anche la partecipazione delle persone agli eventi commemorativi che hanno riguardato l’indimenticato Ayrton Senna (con una giornata dedicata alla memoria del pilota brasiliano, celebrato nella ricorrenza del 1 maggio) e lo sfortunato Nicky Hayden, ricordato con una mostra di fotografie da Mirco Lazzari al campione statunitense, scomparso il 22 maggio 2017 a 35 anni.

 

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