La notizia (e l’allarme) arriva dal Sappe, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: un’altra aggressione nel carcere di Parma, nei confronti di appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria.
Lo rendono noto Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del sindacato ed Errico Maiorisi, vice segretario regionale. Secondo quanto riferiscono, quattro agenti sono rimasti feriti, a seguito di un’aggressione da parte di un detenuto di origine magrebina.
I quattro poliziotti hanno fatto ricorso alle cure mediche ospedaliere ed hanno avuto prognosi che vanno da 5 a 10 giorni. Il detenuto, di rientro da una traduzione, si è prima rifiutato di entrare nella stanza detentiva e poi ha aggredito il personale.
“La situazioni nel carcere di Parma è sempre più difficile – commentano i due – a causa di una popolazione detenuta riottosa al rispetto delle regole e al sovraffollamento, unito alla grave carenza di personale pari a circa 150 unità”.