Ripresa indigesta per il Parma: Viviano paratutto, contro l’Ascoli finisce 1-1

Il pronostico inclemente ha avuto ragione. Il Parma non ha mai battuto l'Ascoli in casa, la squadra più giovane della B ha sempre fatto male alla prima di ritorno. E Botteghin rischia di inguaiare i ducali, la pareggia Delprato. Migliore in campo il portiere avversario, clamorosa una traversa all'ultimo respiro di Man

Da
Francesca Devincenzi
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Il pronostico inclemente ha avuto ragione. Il Parma non ha mai battuto l’Ascoli in casa, la squadra più giovane della B ha sempre fatto male alla prima di ritorno. E Botteghin rischia di inguaiare i ducali, la pareggia Delprato. Migliore in campo il portiere avversario, clamorosa una traversa all’ultimo respiro di Man.
Il Parma si tiene un punto e il primo posto. Accontentiamoci, anche se chi si accontenta non gode.

 

E’ la prima del 2024, ed è al Tardini. Nel freddo di gennaio, un sole di San Martino brilla sulla Nord e scalda i cori, oltre che i cuori. Davanti l’Ascoli di Castori, terzultimo e arrabbiato.

Pecchia rimescola le carte: davanti a Chichizola la coppia Balogh-Circati, con capitan Delprato a destra e Coulibaly a sinistra. In attacco va Benedyczak al centro dell’attacco. Sulla fascia sinistra Mihaila con Man e Bernabé. Sohm rimane in panchina: dal primo minuto Estevez e Hernani.

Parte forte l’Ascoli, che marca alto e cerca di non far ragionare il Parma, che quando riparte fa paura. Al settimo palla d’oro messa in mezzo da Mihaila che si beve mezza difesa: stretto, mette in mezzo ma non ci arriva nessun compagno.

Poi Estevez sparacchia su Quaranta. Gli ospiti sono fallosi e nervosi, il Parma sembra sonnecchiare in attesa di tirare la zampata vincente. Al 23esimo scambio tutto rumeno tra Mihaila e Man: Viviano intuisce e ferma tutto.

Un minuto dopo è sempre Man a mettere sui piedi di Benek una palla che grida vendetta: il giovane polacco calcia però a lato mentre lo stadio era pronto ad esultare.

Un minuto dopo Falzerano parte sul filo dell’offside, beffa Circati e si infila in area: prima Estevez, poi in qualche modo Delprato e Balogh chiudono. Posizione comunque da rivedere.

I ducali continuano a provare in ripartenza, ma in qualche modo l’Ascoli ci mette sempre una pezza, cercando poi di rendersi pericoloso anche se le occasioni sono velleitarie.

Ci prova Bernabè: gran discesa di Coulibaly, palla allo spagnolo che calcia da da fuori area ma risponde Viviano in due tempi. Al 37esimo il Parma passa, ma il var annulla per offside: gran lavoro di Man servito da Delprato che calcia, ma Viviano para sui piedi di Benek che insacca da pochi passi. Ma era davanti a tutti. 
Prova timidamente l’Ascoli con Falzerano, mentre il recupero annunciato sono due minuti: ma non succede più nulla, mentre il sole lascia spazio alla nebbia.
Doppio cambio per Pecchia nella ripresa: Bonny per Hernani e Di Chiara per Coulibaly, Parma ancora più scoperto e a trazione anteriore. Ci prova Mihaila  ma è offside, poi Man dopo uno scambio con Benek ma Botteghin chiude.
La gara è bloccata. Prova Mihaila su punizione, ma incoccia la barriera. E passa l’Ascoli con un eurogol di Botteghin. Punizione battuta a campanile da Bellusci che danza in area e arriva a Botteghin che se la aggiusta
e trova una traiettoria imparabile che si infila all’angolino.
Al Parma suona la sveglia e trova il pareggio al 71esimo: azione convulsa in area ascolana, Bernabè mette un pallone in mezzo, pare esserci anche un fallo da rigore su Partipilo ma Delprato mette d’accordo tutti infilando in rete. Probabile l’ultimo tocco di Di Tacchio.
I ducali spingono, ci credono e vogliono i tre punti: Man e Bonny si ostacolano sul colpo di testa, mentre l’Ascoli impugna l’artiglieria e procede a fallacci. Ci prova Bernabè su punizione, fuori di poco.

Ci prova Balogh di testa su calcio d’angolo: Viviano ci arriva.  Poco dopo azione strepitosa di Man, palla per Partipilo ma Viviano di piede fa un miracolo.

Al 93esimo l’Ascoli resta in dieci: secondo giallo per Bellusci (già il primo fallo su Bonny era da arancione pieno). Punizione di Partipilo, ma Viviano fa l’ennesimo miracolo.
E all’ultimo respiro tocca a Man centrare in pieno la traversa: il pronostico inclemente ha avuto ragione. Il Parma non ha mai battuto l’Ascoli in casa, la squadra più giovane della B ha sempre fatto male alla prima di ritorno.
Il Parma si tiene un punto e il primo posto. Accontentiamoci, anche se chi si accontenta non gode.

TABELLINO

PARMA – ASCOLI 1-1 

Marcatori: 60′ Botteghin (A), 71′ Delprato (P)

PARMA: Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Coulibaly (dal 46′ Di Chiara); Estevez, Hernani (dal 46′ Bonny); Man, Bernabé (dal 88′ Charpentier), Mihaila (dal 65′ Partipilo); Beneydczak (dal 65′ Cyprien). A disp: Turk, Corvi, Osorio, Begic, Colak, Sohm, Hainaut. All: Fabio Pecchia.

ASCOLI: Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Falzerano (dal 72’Adjapong), Giovane (dal 83′ Milanese), Di Tacchio, Masini (dal 71′ Valzania), Falasco; Mendes, Rodriguez (dal 76′ Nestorovski) . A disp: Barosi, Haveri, Gnahoré, Celia, D’Uffizi, Manzari, Maiga Silvestri, Rossi. All: Fabrizio Castori.

Arbitro: Federico Dionisi della sezione de L’Aquila.
Ammoniti: Masini, Bellusci, Quaranta (A), Mihaila, Di Chiara (P)
Espulsi: 90′ + 2  Bellusci (A)

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