Partipilo e Beneck regalano al Parma vittoria e primato: ma che sofferenza. Partita di categoria, brutta cattiva e ruvida, con i ducali che come già accaduto con la Samp rischiano di farsi male da soli, regalando con una leggerezza di Chichizola il provvisorio pareggio agli ospiti, che poi tentano, invano, di addormentare la gara.
Il Parma, da primo della classe, contro il temuto Bari, squadra accreditata per concorrere ai posti che contano. Il Tardini in un mercoledì sera ancora estivo si veste da festa e accoglie i cambi di Pecchia, che stravolge un po la formazione.
E’ la prima da titolare di Colak, davanti a Chichizola si rivede Delprato, sulla fascia, Circati confermato al centro con Balogh e Ansaldi a completare la difesa. A centrocampo torna Estevez con poi Partipilo e Mihaila, con Sohm al centro.
I ducali passano subito, al secondo minuto, con Colak, ma un off Side di partenza ferma la gioia. Allora ci pensa Partipilo, l’ex, a trovare il vantaggio al 14esimo: riceve da Hernani, scambia con Mihaila trasforma con un tiro a giro che si infila sotto l’incrocio dei pali. Poi non esulta Partipilo, ex e barese.
La partita è brutta e cattiva, ruvida, spezzettata da falli e giocate rabbiose. Il Bari cerca di ragionare, il Parma di fare possesso. Ci prova Colak in torsione, poi Partipilo da fuori. E Hernani, su punizione, mandata alle stelle.
Il vantaggio è sostanzialmente meritato, considerato un solo intervento di Chichizola su Aramu, ma lo spettacolo lascia spazio al nervosismo, ai tentativi ospiti e alle interruzioni.
Come al 43esimo: Koutsoupias stacca di testa per incornare su una punizione ma oltre alla palla, che sfila fuori, prende la testa di Circati. Gioco fermo, tre di recupero alla sommatoria dei primi 45.
RIPRESA – Pronti, via e il il Parma si fa male da solo. Chichizola rinvia addosso ad Aramu, il rimpallo serve Nasti che insacca. 1-1.
Al 57esimo, approfittando di un break del Bari che spinge, figlio di un infortunio all’ex Di Cesare, Pecchia cambia: fuori Mihaila Colak e Ansaldi per Man Bonny e Di Chiara.
Tocca anche a Bernabè per Hernani, ma il Parma è tutto in un bel numero di Partipilo e in una palla di Sohm per Bonny, anticipato. Dentro Bernabè per Hernani, e si mette subito in mostra: scambia con Partipilo e calcia a botta quasi sicura, Brenno gli dice no, la difesa in qualche modo libera.
Arriva la girandola dei cambi in casa Bari, con annesse perdite di tempo e nervosismo, soprattutto in casa Parma, mister Sacchi fischietto rischia di perdere il controllo ma promette: recupero tutto.
A mettere tutti d’accordo, ospiti esclusi: Man tiene vivo un pallone, serve Estevez che mette dentro un cross tagliato a centro area, velo di Bonny per Benedyczak, appena subentrato a Partipilo, che insacca. Parma avanti all’83esimo.
I minuti di recupero sono sei, all’improvviso, quelli che fino all’82esimo sarebbero stati comunque pochi, troppi. E si perde altro tempo per un fallo di Man su Ricci: punizione dal limite laterale dell’area, Vicari spedisce in nord. Gira il cronometro e batte il cuore del Tardini che trasforma ogni sussurro in applauso, quattro e quaranta, cinque sul crono.
Sei. E il triplice fischio. Mai così atteso da tempo. Il Parma si tiene testa della classifica e vittoria. Qualche sofferenza, anche stavolta autoinflitta, ma resta il risultato: il Parma batte il Parma 2-1.
TABELLINO
PARMA – BARI 2-1
Marcatori: 14′ Partipilo, 83′ Benedyczak (P), 47′ Nasti (B)
PARMA: Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Ansaldi (dal 57′ Di Chiara); Estevez, Hernani (dal 65′ Bernabè); Partipilo (dal 74′ Benedyczak), Sohm, Mihaila (dal 57′ Man); Colak (dal 57′ Bonny). A disp: Turk, Corvi, Osorio, Begic, Hainaut, Coulibaly, Zagaritis, Di Chiara. All: Fabio Pecchia
BARI: Brenno; Dorval, Vicari, Di Cesare (dal 79′ Zuzek), Ricci; Koutsoupias (dal 73′ Acampora), Maiello (dal 79′ Benali), Maita (dall’83’ Moracchioli); Sibilli, Aramu; Nasti (dal 73′ Diaw). A disp: Farroni, Matino, Bellomo, Achik, Faggi, Edjouma, Frabotta. All: Michele Mignani
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: Sibilli, Di Cesare, Vicari (B), Bonny (P)
