L’agroalimentare è un settore strategico per l’economia italiana, che nel corso degli ultimi anni è stato interessato da diversi cambiamenti per quello che riguarda i modelli di vendita e distribuzione.
Il fenomeno della trasformazione digitale, infatti, ha portato anche le realtà dell’industria alimentare a ripensare il proprio sistema di commercializzazione dei prodotti, iniziando a sfruttare i canali online.
Un trend che si è affiancato a quello che ha interessato la costante diffusione degli e-commerce alimentari, vale a dire tutti quegli store digitali che vendono cibi e bevande esclusivamente su internet: un comparto che, secondo Netcomm e l’Osservatorio eCommerce B2C della School of Management del Politecnico di Milano è cresciuto del 17% nel 2022 in Italia.
Naturalmente, per i food e-commerce così come per i ristoranti, i fast food e i negozi di prossimità è fondamentale avvalersi di un servizio di home delivery che tenga conto delle specifiche attenzioni che i diversi prodotti alimentari richiedono.
Nel caso degli alimenti freschi, per esempio, è necessario che venga rispettata la catena del freddo attraverso la consegna a domicilio a temperatura controllata, così da preservare le proprietà organolettiche dei prodotti.
A chi rivolgersi per l’home delivery di prodotti alimentari freschi
Per consegnare a domicilio prodotti freschi venduti online è consigliabile affidarsi ad aziende specializzate nel trasporto e nella logistica agroalimentare a temperatura controllata.
Ne costituisce un esempio STEF, vero e proprio punto di riferimento a livello europeo, che propone un servizio di home delivery pensato per soddisfare tanto le necessità delle realtà e-commerce che quelle delle imprese che già utilizzano i canali di vendita tradizionali e vogliono integrare l’online nella loro offerta.
Nel dettaglio, STEF dispone di filiali che assicurano una copertura capillare del territorio, mezzi di trasporto a temperatura controllata e personale altamente qualificato per la gestione della supply chain alimentare dei prodotti freschi.
I vantaggi della home delivery del fresco a temperatura controllata
Avvalendosi di un servizio di home delivery del fresco a temperatura controllata è possibile evitare l’uso di gel refrigeranti o box isotermici, soluzioni che non assicurano il rispetto della catena del freddo e comportano un impatto ambientale significativo.
Nel dettaglio, il mancato impiego di questi prodotti permette di risparmiare circa 3 Kg di CO2 equivalente per ogni consegna, dando al tempo stesso la possibilità di trasportare colli più compatti e leggeri.
L’home delivery del fresco a temperatura controllata consente anche di gestire in modo efficiente i resi e le mancate consegne, in quanto i prodotti possono essere riconsegnati al cliente finale, riportati dal venditore o depositati temporaneamente presso appositi magazzini refrigerati senza interrompere la catena del freddo.
Infine, è bene ricordare che, per fornire un ulteriore valore aggiunto al proprio business, è possibile orientarsi verso un servizio di consegna in grado di mettere a disposizione soluzioni IT dedicate.
Si tratta, per esempio, di tecnologie di tracking in tempo reale che permettono, sia ai venditori che ai consumatori, di monitorare le consegne di prodotti alimentari freschi in ogni momento, di servizi di SMS alert con cui avvisare i destinatari prima della consegna e ridurre i problemi di resi e mancate consegne, così come della possibilità di integrare i flussi informatici tra il portale dell’azienda di trasporto e il gestionale del proprio food e-commerce.
