Come capire se uno shampoo è buono?

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La cura dei capelli e del cuoio capelluto non può essere lasciata al caso; al contrario, è importante scegliere lo shampoo che meglio si adatta alle loro caratteristiche, proprio come accade per la scelta di altri prodotti per il corpo e come si evince da questo approfondimento di Ayurway, azienda tra le più famose nel settore della cosmesi naturale professionale, optare per prodotti privi di ingredienti chimici in molti casi può rappresentare la giusta soluzione.

Se ti chiedi spesso come scegliere lo shampoo giusto per riuscire a trattare nel migliore dei modi i tuoi capelli, sei nella guida giusta! Infatti, vediamo insieme quali sono i fattori principali per la scelta dello shampoo perfetto per la cura dei tuoi capelli!

Scegli lo shampoo in base alla composizione

Come quando vai al supermercato e devi scegliere degli specifici prodotti guardando l’etichetta lo stesso vale per la scelta dello shampoo. Infatti, anche per lo shampoo bisogna valutare attentamente gli ingredienti che sono alla base della sua composizione.

Imparare a leggere l’etichetta dello shampoo permette di capire se questo è o meno il prodotto idoneo al tuo cuoio capelluto e ai capelli. La composizione chimica dello shampoo prevede dei componenti attivi e tensioattivi, oltre che degli additivi come addolcenti, schiumogeni, ammorbidenti, profumi o coloranti.

Nello shampoo ci sono così tanti composti che è difficile capire però quali sono quelli più o meno idonei al cuoio capelluto e ai capelli. In genere si sconsigliano i prodotti che contengono: SLES e il SLS che contengono agenti schiumogeni aggressivi, un altro componente sconsigliato sono i parabeni, anche questi considerati irritanti.

Scegliere lo shampoo in base al PH

Bisogna fare attenzione anche alla scelta dello shampoo corretto in base al suo PH. Il PH dello shampoo non deve superare i 5,5. Infatti, alcuni studi questo è il valore giusto per riuscire a rispettare al meglio lo stato dei capelli e anche il benessere del cuoio capelluto. La scelta del PH 5,5 è completamente compatibile con il benessere del cuoio capelluto e non altera in alcun modo il film idrolipidico del cuoio capelluto.

Scegliere lo shampoo in base alla struttura del capello

Bisogna scegliere lo shampoo valutando la struttura del capello. Infatti, non tutti i capelli sono uguali e questo vuol dire che bisogna scegliere lo shampoo che si presenti migliore per la struttura e le caratteristiche del capello.

Per i capelli normali che non sono tinti o decolorati è possibile utilizzare shampoo extra delicati che sono pensati appositamente per lavaggi frequenti. Questi shampoo hanno una componente lavante e una pensata per creare un film protettivo sui capelli.

Per i capelli grassi bisogna scegliere un prodotto indicato che deve nutrire a fondo il capello senza sporcarli ed evitando di peggiorare la situazione con lavaggi frequenti che possano andare a stimolare ancora di più le ghiandole sebacee. Lo shampoo sebo normalizzante è un rimedio ottimale per poter andare a ripristinare il PH della cute.

Per capelli secchi oppure opachi bisogna avere le giuste accortezze, bisogna valutare uno shampoo che abbia un’azione nutritiva che possa andare a renderli più lucenti e anche più forti.

Infine, se i capelli hanno la forfora devi valutare per uno shampoo antiforfora formulato appositamente per riuscire a contrastare questo problema e renderli più forti, belli e luminosi.

Uno shampoo che rispetta la cute da usare con la giusta frequenza

Bisogna utilizzare lo shampoo che rispetti al meglio la cute da utilizzare con la giusta frequenza e all’occorrenza cambiarlo al fine di andare a detergere nel migliore dei modi il cuoio capelluto e i capelli.

Per quanto riguarda la frequenza del lavaggio dei capelli questo può dipendere da vari fattori, in media è bene usare lo shampoo circa due volte a settimana. E ogni due o tre mesi bisognerebbe cambiare lo shampoo, al fine di rendere i capelli e la cute protetti e nutriti.

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