Energia, Federconsumatori:”Stop ai distacchi, si rivedano le tariffe”

0

Federconsumatori da tempo ha posto l’attenzione sulle tariffe del teleriscaldamento che hanno subito un raddoppio dei costi e non hanno mai, incomprensibilmente, beneficiato degli interventi di calmieramento dei prezzi messi in atto dal Governo.

Per mitigare parzialmente la situazione, Federconsumatori, insieme ad altre associazioni, ha concordato con Iren e Hera, un contributo economico agli utenti del teleriscaldamento a basso reddito, pari al bonus energia erogato da Arera. Un intervento importante, erogato su domanda, ma che tocca solo una fascia di utenti, anche se quelli maggiormente in difficoltà economica.

Ma quello che va assolutamente sottolineato è il modo con cui i gestori determinano la tariffa del teleriscaldamento, poi approvata dai Comuni. Si tratta infatti di una modalità ormai in rotta di collisione con gli orientamenti europei che prevedono che il prezzo finale della fornitura debba essere legato ai costi di produzione.

Quello che invece oggi avviene è che la tariffa viene fotocopiata sul prezzo del gas, a prescindere dal fatto che l’impianto di teleriscaldamento sia effettivamente alimentato a metano oppure funzioni grazie all’incenerimento dei rifiuti (come quello di Parma) o sfruttando le acque calde naturalmente presenti nel sottosuolo, almeno in certe zone.

E’ evidente che una tariffa così calcolata vada a esclusivo vantaggio del gestore dell’impianto e non certo dell’utente, delineando i limiti di una forte speculazione. Anche ARERA ha aperto un’indagine sulla questione. E’ necessario che i Comuni interessati sottopongano, fin d’ora, ai gestori la richiesta di una revisione delle modalità tariffarie, ma è possibile anche un intervento per calmierare le tariffe in vigore. Occorre anche tenere conto che per un utente staccarsi dal teleriscaldamento per passare alla rete normale è un’impresa praticamente impossibile.

Per quanto riguarda il problema delle morosità di diversi condomini pensiamo che la questione vada gestita con attenzione per non alimentare ulteriori tensioni di cui non si sente il bisogno: diciamo no ai distacchi e chiediamo di favorire il pagamento delle bollette attraverso tutta la flessibilità possibile, partendo dagli accordi che le associazioni dei consumatori hanno concordato con i gestori ma andando anche oltre per favorire una soluzione sostenibile per le famiglie.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here