La sterlina d’oro, l’investimento più sicuro del post Covid

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In un periodo di incertezza come quello che stiamo vivendo, con la crisi economica dovuta al Covid, è importante saper gestire bene il proprio denaro e i propri risparmi. È proprio nei periodi di crisi, infatti, che ci si può imbattere più facilmente in truffe o in investimenti sbagliati, magari abbagliati dalla possibilità di guadagni elevati. Quando si parla di investimenti, l’oro è sempre – e da sempre – considerato il principale materiale con cui svolgere una forma di investimento in primis sicura, ma soprattutto conveniente.

Ma al giorno d’oggi, quali sono le forme che vengono acquistate per gli investimenti? Tra i primi posti troviamo la sterlina d’oro, una moneta antichissima, caratterizzata da un peso lordo di 7,988 grammi, un peso di oro puro di 7.322 grammi, un diametro di 22.05 mm e uno spessore di 1.52 mm.

Le sterline d’oro

Le sterline d’oro sono sicuramente, al giorno d’oggi, le forme più sicure per i nostri investimenti. Il mercato delle monete è molto apprezzato, in particolar modo se si parla di monete specifiche, come la sterlina. Ma per quale ragione viene considerata la più ricercata? La motivazione sta nella sua particolarità sia per quanto concerne l’aspetto economico, sia per quello storico. Difatti la prima coniatura – ovvero ‘impressione per mezzo del conio’- risale al lontano 1489. Tuttavia, per i meno esperti, la domanda potrebbe sorgere spontanea: come è possibile stabilire il valore di una sterlina d’oro?

Quotazione sterlina d’oro

Per quanto concerne il valore, e quindi la quotazione sterlina oro, ci sono poche piccole accortezze da tenere presenti. In primis, il valore viene calcolato in base al peso d’oro puro contenuto nella stessa. Certo, ogni moneta è diversa, ma la legge vale allo stesso modo per chiunque decida di acquistare o vendere. Difatti, le operazioni che riguardino sia l’acquisto che la vendita di oro per investimento, sono stabilite dalla Legge del 17 gennaio 2000 n. 7, nella quale viene riportato che: “L’esercizio in via professionale di attività aventi ad oggetto operazioni finanziarie sull’oro, rappresentato o meno da titoli, ivi comprese le monete d’oro, è riservato alle banche e agli intermediari abilitati, ai sensi dell’articolo 18 del testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, emanato con decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, all’effettuazione dei servizi di investimento.” Tuttavia, nel momento in cui dovesse avvenire una compravendita, bisogna mantenere alta l’attenzione per evitare di incappare in falsi.

C’è da dire però, che la diffusione di falsi nell’ambito delle monete in oro da investimento, è pressoché nulla, tuttavia, è importante saper riconoscere un falso da un originale con pochi piccoli passi.

L’aspetto principale da tenere a mente è che l’oro ha un peso specifico molto alto, circa 19.25 Kg/dm³, e proprio per questo motivo diviene complicato diffondere falsi. Difatti è quasi impossibile riprodurre delle monete usufruendo di metallo meno costoso ma allo stesso tempo con un peso specifico minore.

Un secondo aspetto da tenere a mente è sempre da ricollegarsi al fattore peso: “Le variazioni che superano i 3/4 centesimi di grammo sono sospette. Pesando una singola sterlina d’oro in ottimo stato di conservazione, con una bilancia che riporta almeno due decimali di grammo, il peso può oscillare da 7.97g a 8.00g, queste variazioni dipendono soprattutto dalla tolleranza che la bilancia in uso può offrire. Se la moneta è deteriorata può pesare anche 7,93g per la normale usura delle monete che hanno circolato come denaro contate. La variazione non può superare la soglia specificata.”, quindi, se il peso dovesse essere differente da quello soprariportato, fate molta attenzione. Alla luce di quanto appena appreso, la sterlina d’oro, oltre ad apparire sicuramente la forma di investimento più sicura, resta quella più conveniente sotto ogni punto di vista.

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