Caso Svoltare in Consiglio comunale. Opposizioni: “Rossi si dimetta”, Pizzarotti: “Resterà al mio fianco”

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Un lungo Consiglio Comunale monotematico si è svolto questo pomeriggio alla Casa della Musica a Parma. Il tema è il discusso caso di Svoltare Onlus.

Le opposizioni unite hanno ribadito la richiesta di dimissioni dell’assessora al Welfare, Laura Rossi, ma il sindaco Federico Pizzarotti chiarisce bene la sua posizione: “Ho piena e completa fiducia nell’assessora Rossi. Resterà al mio fianco. E’ una persona coraggiosa, lungimirante, competente e appassionata”.

Il sindaco lancia poi un’accusa ai rappresentanti del Pd cittadino: “Confermo la mia accusa di sciacallaggio sulla questione. Capisco che la Lega cerchi la zuffa, come sul caso Bibbiano, ma mi meraviglio di chi dovrebbe avere una teoria dell’accoglienza. E’ evidentemente che da troppi anni non amministra e oggi fa fatica ad immedesimarsi in chi deve decidere. Sarà il Tribunale a stabilire eventuali responsabilità, non altri. Servono idee per la città non una commissione di indagine”.

L’assessora Rossi ribadisce che “non ci sono stati privilegi o favoritismi. I bandi dei centri di accoglienza straordinari sono fatti dalla Prefettura che procede con gare pubbliche e manifestazioni di interesse”. L’assessora ha inoltre ricordato che a seguito della scoperta di un documento falso prodotto dall’associazione Svoltare, il Comune di Parma ha presentato un esposto alla magistratura. Dopo di che “con l’associazione sono andati avanti solo gli inserimenti in struttura di persone svantaggiate. In questi casi, infatti, non serve un accreditamento, ma si scelgono i gestori dall’albo dei fornitori”. Dopo il 31 ottobre 2018, “gli altri affidamenti fanno riferimento alla cooperativa Svoltare, che è un altro ente rispetto alla onlus “.

Anche la Rossi si rivolge poi al PD: “Trovo ipocrita che vi preoccupiate dei lavoratori e delle persone accolte dalla cooperativa e poi chiediate le mie dimissioni”.

Secondo il consigliere Pd, Lorenzo Lavagetto: “L’essere associazione invece di cooperativa ha generato un vantaggio ed evasioni fiscali. Gli affidamenti illegittimi dovevano essere revocati subito. L’amministrazione non ha mai smesso di dare danaro alla onlus, di celebrare il modello di integrazione targato Strozzi nonostante l’esposto”.

“L’errore strategico dell’assessorato al Welfare, fin dall’inizio, è stato quello di concentrare tutto su un unico soggetto, anche dopo aver saputo delle irregolarità” dichiara invece il consigliere Emiliano Occhi di Lega.

Duro il vicesindaco Marco Bosi: “La Lega al Governo ha dato dieci volte i soldi del Comune a Svoltare, anche quando la Prefettura ha chiesto chiarimenti a Matteo Salvini quando era ministro. Lega e PD, un abbraccio mortale. Le elezioni amministrative si avvicinano ed è chiaro l’obiettivo: la poltrona di sindaco”.

 

LE MANIFESTAZIONI – Mentre alla Casa della Musica si svolgeva il confronto, fuori dall’edificio si è svolta una protesta pacifica dei dipendenti e dei ragazzi accolti da Svoltare. I presenti hanno salutato il sindaco Pizzarotti e hanno posato per terra delle rose e dei biglietti con messaggi di sostegno all’operato della cooperativa.

A poche centinaia di metri in linea d’aria, invece, i rappresentanti dei partiti di centro destra – Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia – hanno manifestato in piazza Garibaldi, sotto al Municipio, con un lungo striscione che recitava “Parma deve svoltare”. Presenti, tra gli altri, il senatore Lega Maurizio Campari, il vicepresidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna nonché esponente Lega, Fabio Rainieri; i rappresentanti di Fratelli d’Italia Parma, Massimo De Matteis e Priamo Bocchi, e il rappresentante regionale Michele Barcaiuolo; il rappresentante di Forza Italia, Giovanni Paolo Bernini.

Le loro richieste sono chiare, anche il sindaco Federico Pizzarotti si deve dimettere.

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