Visibilità e Brand Awareness: come cambiano le parole del marketing

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In Italia la pandemia collegata al virus Sars-Cov 2 ha portato cambiamenti anche in ambiti che non sono correlati alla salute. Uno di questi è la diffusione degli e-commerce, che a partire dal marzo 2020 sta effettivamente mostrando importanti modifiche anche nelle abitudini dell’italiano medio. Se nel precedenti 2-3 anni il commercio elettronico aveva già mostrato un trend nettamente positivo, le cose sono rapidamente accelerate proprio a causa della pandemia, o più che altro a causa del lock down. Non solo gli e-commerce sono oggi sempre più presenti e attivi, ma il marketing di molte aziende si sta adeguando alle esigenze della rete, che sono diverse rispetto a quelle dei negozi tradizionali.

Una novità in diversi ambiti
Ciò che più colpisce non è solo l’aumento del numero degli e-commerce, degli utilizzatori di questi negozi virtuali e del fatturato, ma anche il fatto che oggi a vendere online è anche il piccolo negozio di quartiere, l’agriturismo sperduto tra le colline, il piccolo produttore di salumi o di farine. Non stiamo quindi parlando di un aumento delle vendite da parte dei colossi del marketing online, ma dell’approdo in questo universo anche da parte di soggetti che fino al marzo 2020 neppure comprendevano la necessitò di possedere un e-commerce, o magari neppure un sito internet aziendale.

È un problema di visibilità
Per queste realtà le problematiche correlate alla vendita online sono spesso del tutto nuove. Una delle principali problematiche è la visibilità, ossia la possibilità che l’e-commerce, piccolo e di una realtà di provincia, sia visto, notato e scelto da un buon numero di clienti. Per farlo si parte da strategie di marketing sempre più complesse e articolate, che non è più possibile lasciare al caso. Certo, volendo il piccolo negozio di quartiere si può affidare al passa parola, con il passar del tempo sarà però costretto a cercare altri metodi per mantenere a galla il proprio sito e ad aumentare le vendite online. Il modo migliore per farlo consiste nell’approfittare dell’aiuto di una web agency, come ad esempio https://www.webjet.it/, che fornisce servizi su misura a diverse tipologie di clienti, compresi i piccoli negozianti che da poco si sono affacciati alle vendite online.

Come si ottiene maggiore visibilità
Le modalità con cui è possibile aumentare la visibilità di un sito internet, sia esso un e-commerce o un semplice sito aziendale, sono varie. A partire dall’ottimizzazione in chiave SEO, Search Engine Optimization. Si tratta in pratica di fare in modo che ogni singola pagina del sito sia facilmente trovabile dal cliente tipo; per farlo si migliorano i contenuti, ma si agisce anche considerando gli algoritmi dei motori di ricerca, che permettono a uno specifico utente di trovare rapidamente specifiche pagine. L’ottimizzazione non viene svolta in senso lato, ma focalizzandosi su precisi contenuti; ad esempio per un produttore di olio che vende al pubblico i suoi prodotti l’ottimizzazione si svolge aggiungendo contenuti di valore che si riferiscano all’olio extra vergine di qualità. Una web agency si occupa sia di migliorare le pagine e i contenuti del sito, sia di costruire un e-commerce razionale e facile da utilizzare, sia di costruire una fitta rete di link, che mandano al sito da altre fonti autorevoli.

La brand awareness
Il concetto di brand awareness è correlato alle più moderne strategie di marketing, solitamente per quanto concerne machi noti e molto diffusi. Si tratta della conoscenza che il grande pubblico ha di una specifica marca, in inglese brand; molti brand godono di una importante brand awareness da parte dei propri clienti, basta pensare alla più famosa marca di biscotti al cioccolato, di tonno in scatola o di articoli sportivi. Questi grandi marchi hanno costruito nel tempo la loro brand awareness, grazie anche alla pubblicità in TV o sui quotidiani. Il piccolo produttore o rivenditore può cercare di costruire la sua personale brand awareness utilizzando anche solo internet. Partendo dal concentrarsi sulla specificità del prodotto offerto; nel caso del produttore di olio, la gestione famigliare e l’utilizzo di olive da agricoltura biologica potrebbero essere un elemento su cui calcare la mano per diffondere il proprio marchio. Attraverso i consigli di esperti del settore è poi possibile aumentare la propria brand awareness costruendo un’immagine precisa, anche per quanto riguarda le grafiche del sito, e utilizzando i social.

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