Nonostante il leggero ritardo, anche il campionato italiano di Serie A ha preso inizio nel weekend appena concluso. Uno “start” decisamente insolito dato che noi tutti siamo stati abituati a godere dei primi match importanti già dalla seconda decade di Agosto. Invece quest’anno è stato tutto sotto il segno del “rimandare”, a volte di giorni, settimane e altre volte anche di mesi. “Un posticipare” che ha coinvolto non solo i ritiri delle squadre ma anche i match validi per decretare a fine percorso calcistico, il vincitore.
Insomma, i tifosi incalliti hanno ripreso così con le loro sane abitudini. La domenica ritorna ad essere un giorno speciale (ma in generale tutto il weekend calcistico), non solo per l’odore di ragù che invade la casa, ma anche perché si ritorna a vivere l’ansia, la gioia, il dolore, il fermento, l’agitazione e la passione verso la propria squadra del cuore. E anche coloro che hanno voluto approfittare dell’ultimo fine settimana di caldo e sole per dedicarsi alle ultime ore di tintarella al mare, non hanno potuto fare a meno di seguire una diretta gol con commenti e cronaca testuale o un canale streaming per non perdere la prima emozione di inizio stagione.
Entrando nel dettaglio delle gare disputate c’è da dire che le squadre che avevamo lasciato come “big” hanno confermato, almeno al momento, la loro superiorità tattica e tecnica. E così il Napoli guidato da Gattuso riesce a dominare il giovane Parma, grazie alle prodezze dei “nanetti” della squadra, l’internazionale Ciro Mertens e il capitano Lorenzo Insigne. Chi invece ha dovuto sudare la vittoria è stata la formazione viola che contro un Toro agguerrito e maschio, che non rinnega neanche quest’anno la sua essenza fisica, ha dovuto aspettare il 78’ per portarsi in vantaggio con Castrovilli. Eppure fino all’ultimo il gallo Belotti ha cercato di pareggiare i conti e nonostante ci fosse riuscito, l’arbitro ha annullato il gol. Anche il Milan comincia con il botto grazie all’imperatore Zlatan Ibrahimovic, che prima di testa e poi sul dischetto detta legge contro un Bologna, che nonostante tutto ci ha provato a contrastare la forza dilagante rossonera. Record negativo per la Roma che per la prima volta resta a digiuno di rete contro il Verona, in un match che nonostante il risultato, ha regalato grandi emozioni. Tanti sono stati i tiri a porta e le occasioni da gioco create ma i 90 minuti del Bentegodi non bastano per scongiurare uno 0 a 0. Termina in “x” anche Sassuolo-Cagliari, ma a differenza dei giallorossi, gli avversari hanno segnato un gol ciascuno. Anche qui le occasioni sono state tante e il gioco entusiasmante. La detentrice dello scudetto, la vecchia signora Juventus, vince contro la Sampdoria per un risultato schiacciate di 3 a 0. Un risultato meritato soprattutto per la bellezza di gioco dei bianconeri, cha hanno divertito con un palleggio veloce e mai noioso. I marcatori del match sono stati Kulusevski, Bonucci e Ronaldo. Grande show lo fa il Genoa che batte il Crotone per 4 a 1 grazie alle reti di Destro, Pandev, Zappacosta e Pjaca. Decisamente più coinvolgente il primo tempo rispetto al secondo, ma tutto sommato è stata una vittoria strameritata. Il primo turno stagionale si chiuderà mercoledì 30 Settembre, che vedrà sfidarsi il Benevento contro l’Inter, l’Udinese se la dovrà vedere con la Spezia e la Lazio dovrà fare i conti con la super-gasata Atalanta reduce da una “sfilata” in Champions che ha inorgoglito non solo i bergamaschi ma l’intera Italia.
