E’ stato ritrovato, purtroppo cadavere, il turista romano di 38 anni, Alfonso Maria Lostia, dipendente dell’Efsa di Parma.
Il 38enne era caduto in uno dei catini delle cascate di Fanes e non era più riemerso: è stato recuperato venerdì mattina alle 08 quando le squadre dei vigili del fuoco si sono portate sul posto con i componenti del soccorso alpino e della Guardia di Finanza per preparare gli ancoraggi per il diffusore e hanno subito notato la salma in galleggiamento, rilasciata dal gorgo che si formava all’interno della roccia.
Per ritrovare il 38enne era stato assemblato uno specifico contenitore poi immerso nella pozza alla base della cascata al fine di frazionare la forza del getto della cascata stessa.
Questo ha permesso agli operatori speleosubacquei dei Vigili del fuoco di effettuare un’ispezione accurata e in sicurezza del fondo della cascata.
L’uomo è stato recuperato ed ora sono in corso le operazioni per il trasporto della salma.
