Scozzarella, Kucka e Gervinho decisivi, Hernani ancora oggetto misterioso, Kulusevski sottotono. Le pagelle.
Sepe 6: A tratti irritante, sul gol è incolpevole. Due parate importati su Pulgar.
Darmian 6: Primo tempo molto buono in entrambe le fasi, spinge e chiude, spinge e chiude. Nel secondo soffre Dalbert, che lo tiene schiacciato giù e lo frega sull’assist per il pareggio di Castrovilli.
Iacoponi 6: Come Darmian, meglio nel primo tempo. Nel secondo soffre e subisce la spinta viola, arraggiandosi come può.
Dermaku 6: Tante luci, prestazione di spessore, sempre sicuro, a testa alta, qualche ombra: una sbavatura sul gol e un po di sofferenza quando entra Vlahovic.
Pezzella 5:Si limita al compitino difensivo, che non è nemmeno troppo nelle sue corde. Non si capisce con Dermaku e si perde Castrovilli sul gol, poi esce per un problemino fisico. (dal 68′ Barillà 6: Immenso, non che faccia chissà cosa, ma entra e fa a fare il terzino in marcatura su un certo Chiesa senza sfigurare).
Kucka 6,5: Si conferma prezioso. Lancia Gervinho col compasso dopo aver recuperato la palla, poi alza una diga mordendo chiunque provi a passare.
Scozzarella 7: Mostruoso.E’ sempre al posto giusto nel momento giusto, con calma, attenzione, precisione. Suggerimenti col compasso e grande sicurezza.
Hernani 5,5: Il peggiore in mezzo. La radice del suo nome record quell’ Hernan (Crespo) arrivato come oggetto misterioso e tanto aspettato e coccolato da Ancelotti fino ad esplodere. La speranza è che esploda. Meglio prima che poi.
Karamoh 6: Stringe i denti per una botta al ginocchio. Salviamo la buona volontà e la gran corsa, che stridono con la sua fama di indolente, e un paio di scambi interessanti con Gervinho. (dal 72′ Sprocati 5: lui oltre ad essere inconcludente non ci prova nemmeno a combianre qualcosa, nel momento in cui il Parma è schiacciato non riesce a portarlo più alto neanche di mezzo metro).
Kulusevski 5,5: Il peso dell’attacco sulle spalle lo schiaccia. Gli piace svariare, ma diventa a tratti impreciso, ad altri egoista. Sbaglia e non convince, due passi indietro anche per la stanchezza. (dal 83′ Gagliolo ng: Non giudicabile, ma bentornato).
Gervinho 7: Il gol porta il suo marchio di fabbrica, è uno di quelli dei suoi tempi migliori nella scorsa stagione. Fermato due volte per fuorigiochi inesistenti, è il più pericoloso dei suoi,
All: D’Aversa 7: Fa quello che può con La Rosa ridotta all’osso: riesce a inventare un eccellente primo tempo, nel secondo la squadra paga la stanchezza e lui ha il coraggio di coprirsi. Poi…si incazza (parole sue) perchè voleva vincere, e finalmente protesta per la non uniformità generale nella segnalazione degli offiside. Sta crescendo in carattere, la squadra con lui.