Una prodezza di Lazovic atterra un Parma stanco: il Verona espugna il Tardini

0

Ci sono partite che nascono così, fredde come la prima sera d’autunno sulla città, e non ci puoi fare nulla, se non vedertele scorrere davanti. Ci sono serate maledette, in cui un capolavoro ti manda sotto e la porta diventa tabù, anche perché tu hai poche idee e gli uomini contati sul pallottoliere. Ci sono serate in cui il migliore in campo avversario è il portiere, e l’unica cosa che puoi fare è riconoscere che più di così non potevi fare. Il Parma, decimato, ci ha provato, ha spinto, le ha tentate tutte, ma non ha rimediato alla prodezza di Lazovic. Così il Verona ha espugnato il Tardini.

PARTITA – D’Aversa perso anche Scozzarella per squalifica e sceglie Brugman al suo posto. Solo panchina per Hernani, con Sprocati unico “papabile” a entrare in campo con una rosa decimatissima dagli infortuni.

Avvio di partita di marca veronese: all 10′ ospiti in vantaggio con uno straordinario gol di Lazovic da fuori area, una parabola all’incrocio dei pali su respinta maldestra di Darmian imprendibile per Sepe.

Il Parma accusa il colpo, e solo al 19′ ci prova Kucka da fuori: conclusione abbondantemente sopra la traversa. Ancora Parma al 21′ con un colpo di testa da dentro l’area di rigore che finisce fuori, su suggerimento di Karamoh

Il Parma cresce, illude, chiede anche un rigore ma l’occasione più nitida ce l’ha il Verona con un colpo di testa di Kumbulla sul quale Sepe si supera.

RIPRESA – Il Parma riparte come aveva chiuso, attaccando. Al 49esimo Gervinho schianta sulla traversa un’occasione clamorosa, dopo una triangolazione in area, al 66esimo

Nel mezzo, due minuti prima, erano stati gli scaligeri a sfiorare il colpo del ko: Faraoni per Lazovic, palla fuori di un nulla. Il Parma riparte, Gervinho per Darmian ma la conclusione a botta sicura viene respinta. Poi ancora Parma, Dermaku in incornata, Silvestri dice no e anticipa anche Kucka.

Pezzella esce per un problema fisico, al suo posto Sprocati che si prova subito da fuori: Silvestri neutralizza. I ducali chiudono la frazione giocando a una sola porta: Veloso di piede neutralizza una bella punizione di Hernani. E’ l’85esimo quando Kucka sparacchia fuori in malo modo da distanza siderale.

Pochi minuti dopo scatta una scaramuccia: ammonito Gervinho, ma nulla di fatto. Anche i tre minuti di recuoer non servono a nulla. Finisce con un pò d nervosismo in mezzo al campo e la squadra sotto la curva: dopo lo sforzo di San Siro un rinculo fisico e mentale, sommato agli infortuni, era immaginabile, ma non si può dire che il Parma non ci abbia provato. Era una serata maledetta.

TABELLINO

Marcatori: 10′ Lazovic (V)

PARMA: Sepe; Darmian, Iacoponi, Dermaku, Pezzella (dal 76′ Sprocati); Kucka, Brugman, Barillà (dal 59′ Hernani); Karamoh, Kulusevski, Gervinho. A disp: Colombi, Alastra, Camara, Adorante. All: D’Aversa.

HELLAS VERONA: Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Veloso (dal 90′ Danzi), Lazovic; Verre (dal 61′ Pessina), Salcedo (dal 46′ Zaccagni); Stepinski. A disp: Berardi, Radunovic, Vitale, Henderson, Di Carmine, Wesley, Empereur, Tutino, Adjapong. All: Juric.

Arbitro: Manganiello

Ammoniti: Kumbulla, Verre, Veloso (V), Gervinho (P)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here