Parma: Sepe (dal 46′ Colombi), Iacoponi (dal 88′ Gazzola), Inglese (dal 71′ Cornelius), Hernani (dal 64′ Grassi), Brugman (dal 77′ Scozzarella), Laurini (dal 77′ Dermaku), Bruno Alves, Gervinho (dal 71′ Sprocati), Gagliolo, Kucka (dal 64′ Barillà), Kulusevski (dal 64′ Karamoh). A disposizione: Alastra, Machin, Gazzola, Siligardi, Ceravolo.
Sampdoria: Audero; Bereszynski, Murillo, Colley, Murru; Linetty (dal 65′ Barreto), Vieira, Jankto; Ramírez, Quagliarella, Maroni (dal 70′ Bahlouli).
E’ la notte delle lacrime di San Lorenzo, di sogni e stelle cadenti. Ma è anche la notte di Parma Sampdoria, amichevole di lusso, ultima gara senza nulla in palio di un’estate bollente.
Il prepartita è il solito tripudio di applausi e saluti, figli di un gemellaggio dalle radici lontane.
Al 7′ Sampdoria subito in vantaggio con Gaston Ramirez: beve Laurini, tiro dal limite, palo interno e gol.
Al 13′ primo squillo ducale con Kucka, ma la Samp non corre rischi.
Al 22′ ancora Samp: Vieira illumina per Quagliarella che a tu per tu con Sepe in diagonale sfiora solo il palo, ma la palla a sfuma fuori di un nulla.
Ripartenza, Gervinho va via, Colley lo stende: RIGORE. Batte Inglese, Audero para ma Bobby English ribatte in rete.
Le trame della Samp sono interessanti, Linetty quando accelera lo tieni solo coi falli e si immola Brugman
Azione magistrale del Parma su chiusura di primo tempo: Kulusevski vola via e serve Laurini che pesca Inglese in area: conclusione perfetta, respinta di Audero anche.
Sono tre i minuti di recupero e la Samp li passa in avanti, ma il primo tempo termina 1-1.
Nella ripresa D’Aversa regala minuti a Colombi, ma lo show ducale è davanti: prima Hernani – Gervinho per Kulusevski che si fa chiudere in extremis, poi Audero anticipa Inglese tutto solo in avanti.
Si fa vedere anche la Samp: Vieira lancia Ramirez, Colombi dice no.
Spettacolare il gol del vantaggio da fuori di Sprocati all’81esimo: punizione laterale di Scozzarella, difesa della Samp distratta, grande idea da fuori dell’ex Lazio che batte Audero.
Per quanto conti il calcio di (fine, in termine calcistici) estate, il Parma convince. Manca sicuramente qualcosa dietro, anche se nessuno ha sfigurato, nonostante qualche affanno, in mezzo è da affinare e sistemare il tandem Hernani Brugman, segnali incoraggianti arrivano dal fronte offensivo.
