L’ottima annata del Parma si schianta contro la Roma: Cristante e Under guastano la festa

Ducali in campo solo nel primo tempo, nella ripresa molto meglio la Roma.

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L’ottima annata del Parma si schianta contro la Roma: ducali in campo solo nel primo tempo, equilibrato e piacevole, poi, scomparsi dal campo dopo il vantaggio giallorosso, a inizio ripresa. Resta un gran 2018: dalla promozione ai 25 punti, un’ottima annata.

PARTITA – Nei 26 confronti ufficiali a Parma il bilancio è di 8 successi emiliani (ultimo 3-2, nella serie A 2012/13), 6 pareggi (ultimo 0-0, nella serie A 2010/11) e 12 vittorie giallorosse (ultima 2-1, nella serie A 2014/15): Parma in campo dunque contro pronostici e precedenti, oltre che contro le assenze.

D’Aversa perde Scozzarella per un problema muscolare e Inglese per un virus intestinale, dalla squalifica rientra Alves e Stulac recupera all’ultimo: nel Parma il tridente è Siligardi – Biabiany con l’ex Gervinho punta centrale.

Il sole bacia il Tardini, in un pomeriggio che pare di prima primavera: la Nord, saluta così Daniele Belardinelli.

Si parte, e Gervinho da il benvenuto alla sua ex squadra: gran diagonale respinto in angolo da Olsen ma è fuorigioco e si riparte con una punizione a favore della Roma.

I primi squilli ospiti arrivano al dodicesimo: angolo di Kolarov dalla sinistra, colpo di testa di Cristante, fuori. Poi ancora, cross di Kluivert, B.Alves respinge di testa, Cristante ci prova con un destro al volo da fuori area che finisce alto non di molto.

Al venticinquesimo ancora Roma: tiro cross dalla destra di Under, che ci riprova poco dopo di sinistro: sui cartelloni pubblicitari.

Brivido caldo per la Nord al 28esimo: lancio di Gagliolo per Siligardi, la difesa della Roma è scoperta, sinistro forte e centrale che Olsen devia sopra la traversa. E’ l’occasione più nitida del match.

Ci provano Dzeko e Kluivert, per il Parma Stulac su punizione, poi Gervinho, che vola via in contropiede ma non riesce a concludere. Il primo tempo, fatto di vampate e contropiedi, sfila via piacevole, ma a reti inviolate.

RIPRESA – Pronti, via, Roma. Prima ci prova Dzeko con un tiro potente ma sbilenco, poi ci riesce Cristante su un corner tagliato di Kluivert. Uno a zero Roma, e D’Aversa butta in mischia Ceravolo per raddrizzarla.

Entra anche Sprocati per Biabiany, Gagliolo, diffidato, si prende il giallo: a Udine, alla ripesa, non ci sarà. Per lunghi tratti di gara pare ci sia solo la Roma in campo, con il Parma annichilito.

Il dominio della Roma si materializza con il raddoppio, al 74esimo,  da manuale, in diagonale, lanciato dal neoentrato Pellegrini, di Under.

E la partita finisce lì: la Roma rallenta, il Parma non c’è più.

Resta un gran 2018, quello della notte di Spezia, quello del ritorno in A, dei 25 punti nel girone d’andata. Peccato chiuderlo con una sconfitta, ma sarà sempre, comunque, un’ottima annata.

TABELLINO

PARMA-ROMA 0 -2 

Marcatori: 59′ Cristante, 74′ Pellegrini (R)

PARMA: Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo; Deiola, Stulac, Barillà (dal 83′ Di Gaudio); Gervinho, Siligardi (dal 61′ Ceravolo), Biabiany (dal 69′ Sprocati). A disp: Frattali, Bagheria, Gazzola, Gobbi, Rigoni, Dezi, Ciciretti. All. D’Aversa

ROMA: Olsen; Florenzi, Fazio, Manolas (dal 60′ Juan Jesus), Kolarov; Cristante, Nzonzi; Kluivert, Zaniolo (dal 74′ Pellegrini), Under; Dzeko (dal 84′ Schick). A disp: Fuzato, Mirante, Juan Jesus, Karsdorp, Marcano, Pastore, El Shaarawy. All. Di Francesco.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo

AMMONITI: Kolarov (R), Gagliolo (P)

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