Unione Pedemontana: approvato il bilancio 2019, nuovi fondi e più servizi

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Sì al preventivo 2019 dell’ente e di Pedemontana Sociale, con la quale è stato rinnovato il Contratto di Servizio. In arrivo nuove funzioni e più risorse per il welfare

Crescono i servizi e crescono le risorse per il welfare, mentre le spese calano. Ancora una volta i conti dell’Unione Pedemontana Parmense tornano, tanto da essersi guadagnata un contributo dalla Regione per l’anno prossimo pari a 309.000 euro, ben 40 mila euro in più rispetto al 2017.

Fondi arrivati grazie al “Programma di riordino territoriale 2018-2020”, che premia le Unioni misurando la qualità e l’efficienza dei servizi, messi nero su bianco nel bilancio di previsione 2019 approvato dal Consiglio dell’ente nella seduta di lunedì 17 dicembre a Sala Baganza, durante la quale è stato approvato anche il bilancio di Azienda Pedemontana Sociale che si occupa di garantire i Servizi alla Persona.

«Un bilancio in ordine e nel segno della continuità, grazie ad un’oculata gestione delle risorse – ha osservato il presidente dell’Unione e sindaco di Collecchio Paolo Bianchi –. Una delle novità sostanziali previste per il 2019, oltre alla maggiore previsione degli introiti dalle sanzioni al Codice della Strada, è l’avvio del Servizio turistico e l’incasso realizzato nel secondo semestre 2018 dall’introduzione della tassa di soggiorno, pari a 49.000 euro, oltre a rispettare pienamente le previsioni, verrà vincolato per avviare l’attività turistica».

«Ci troviamo nella condizione positiva di poter garantire il mantenimento del livello elevatissimo dei servizi la conferma di quelle progettualità a carattere maggiormente innovativo (come Staff e Una famiglia per una famiglia, ndr) – ha sottolineato il sindaco di Sala Baganza e assessore unionale al Welfare Aldo Spina–,grazie al fatto che i cinque Comuni riescono ancora a trasferire le risorse necessarieper dare continuità ai servizi in un periodo difficile. Un fatto tutt’altro che scontato».

Per il 2019 si prevede una spesa corrente per 9,6 milioni di euro, che verrà coperta principalmente con 8,2 milioni di euro di trasferimenti(dai Comuni e dalla Regione), mentre altri 700.000 euro arriveranno dai proventi delle sanzioni al Codice della Strada e 100.000 dall’imposta di soggiono.

Più della metà delle entrate, pari a 5,63 milioni, verranno destinati al mantenimento e potenziamento dei servizi per il welfare erogati da Azienda Pedemontana Sociale, che avrà a disposizione 365.000 euro in più rispetto all’anno scorso per l’assunzione di personale (una figura amministrativa con competenze giuridiche e un Responsabile delle Attività Assistenziali per i comuni di Montechiarugolo e Traversetolo) e aumentare le ore di sostegno nelle scuole degli educatori ESEA, necessarie a fronteggiare una domanda in costante crescita,attraverso uno stanziamento aggiuntivoper portare la spesa complessiva dagli attuali 780.000 a un milione nell’arco di tre anni.Un aumento di risorse che non graverà sui Comuni, ma che verrà recuperato dall’avanzo vincolato di bilancio. Per la voce “Spese in conto capitale”, in parole povere gli investimenti, il previsionale 2019 prevede complessivamente 181.700 euro. La parte più consistente, pari a 132.700 euro, per il Servizio di Polizia Locale, di cui 50.000 euro verranno utilizzati per implementare il sistema di videosorveglianza che arriverà a contare 183 telecamere a fronte di un investimento complessivo pari a 650.000 euro.

In quattro anni risparmi per 2,4 milioni

Nonostante le risorse destinate ai servizi e al welfare siano in aumento, il trend del bilancio consolidato del “gruppo” Pedemontana Parmense, composto dai conti economici dell’Unione, dell’Azienda del welfare e dai Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo, continua a mostrare una diminuzione della spesa che ha portato ad un risparmio di 2,4 milioni di euro. Secondo il bilancio consolidato 2017, l’ultimo disponibile, grazie alle economie rese possibili dalla gestione associata dei servizi, tra il 2014 e il 2017 la spesa complessiva è scesa da 44.652.646 a 42.274.484 euro. E a calare è stato anche il numero dei dipendenti, passati dai 340 del 2014 ai 327 del 2017. Un trend positivo che si prevede di confermare anche nel 2018.

I nuovi servizi associati

Nonostante il calo delle spese, le funzioni associate svolte dall’Unione per i cinque Comuni sono aumentate e aumenteranno ancora. Nel 2017 è stato attivato il Servizio Unico Anticorruzione e Trasparenza, il Servizio Prevenzione Rischio Sismico in capo al Suap (Sportello Unico Attività Produttive), ed è stata decisa anche la creazione del Servizio Turistico associato per i comuni di Collecchio, Felino, Sala Baganza e Traversetolo, che avrà il compito di avviare tutte quelle iniziative di marketing territoriale, sfruttando in particolare il 2020, anno in cui Parma sarà la capitale italiana della Cultura. Allungando lo sguardo dal presente al futuro, il Documento Unico Programmatico 2019-2021 prevede di assegnare all’Unione anche la gestione associata dei Tributi, dello Sportello Unico Edilizia (SUE) e dei Servizi educativi, per i quali verrà realizzato uno studio di fattibilità. Ad oggi l’Unione gestisce, oltre a quelli attivati nel 2017, altre sei funzioni associate per conto dei Comuni: SIA (Servizio Informatico Associato), CUC (Centrale Unica di Committenza per le gare d’appalto), Personale, SUAP (Sportello Unico attività Produttive), Polizia Locale, Protezione civile e Servizi socio-sanitari.

Rinnovato il Contratto di Servizio con Pedemontana Sociale

Durante la seduta, il Consiglio dell’Unione ha approvato anche il rinnovo del Contratto di Servizio con APS per la gestione dei servizi sociali. Il contratto, che come il precedente avrà una validità quadriennale, riconferma l’affidamento all’Azienda delle funzioni e dei servizi in materia di welfare che le erano già stati affidati dai Comuni attraverso i precedenti contratti di servizio, prevedendo, da parte di APS, una diversa tempistica nell’attività informativa e di reportistica verso l’Unione.

«Il contratto esplicita in dettaglio cosa l’Unione chiede ad APS e, conseguentemente, quali sono i livelli di prestazione che l’Azienda eroga ai cittadini sulla base di quanto richiesto dall’Unione – ha spiegato Spina –. Arriviamo a questo momento forti dell’esperienza accumulata in questi anni, che ha portato ad introdurre alcune precisazioni nel documento, e forti anche di un percorso partecipato. Ci sono aspetti importanti, si fa sistematicamente riferimento alle carte dei servizi e incorpora al suo interno degli indicatori di prestazioni che consentono di monitorare costantemente l’operato dell’azienda».

Consiglio: esce Guido Campanini, entra Vincenzo Caccia

Debutto in Consiglio per Vincenzo Caccia in sostituzione di Guido Campanini, che lo scorso 27 novembre aveva annunciato a mezzo lettera le sue dimissioni. Caccia siederà tra i banchi della maggioranza di “Pedemontana Socialista e Democratica” in quota al Comune di Felino, dove ricopre la carica di assessore all’Ambiente, Sport, Rapporti con le Associazioni, Commercio e Attività Produttive. «Ringrazio Campanini per il lavoro svolto insieme a voi – ha affermato il neoconsigliere –. A me, ora, l’onere e l’onore di aver preso il suo posto. Spero di dare il mio contributo ad un Consiglio così importante come quello dell’Unione».

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