Un Parma orribile: le pagelle della sfida contro la Samp

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Il Parma incassa la seconda sconfitta consecutiva in trasferta, terza nelle ultime cinque lontano dal Tardini, e per la terza volta chiude la gara con una statistica scoraggiante: terza gara senza tirare nello specchio della porta. 

Anche le pagelle sono specchio della gara, quella di un Parma bruttissimo, forse il peggiore della stagione a braccetto con quello visto a Napoli.

Sepe 6: Si supera sul cross di Sala a filo di traversa. Sui gol non ha colpa, dove può, mette pezze anche se piovono palloni, soprattutto nella ripresa.

Iacoponi 5: In spinta è pressoché assente, salvo per un colpo di testa che fa la barba al palo. Dietro, soffre Linetty e si perde Quagliarella sul raddoppio.

Alves 5,5: Soffre, soffre, soffre, e non è da lui, La sola colpa clamorosa è sul primo gol, figlio di cinque minuti di totale black out e affanno difensivo.

Bastoni 6: Nel primo tempo due interventi decisivi, nel secondo subisce lo strapotere dei padroni di casa.

Gagliolo 5: Soffre Praet e Sala, soffre tutta la Samp. Quando ha il pallone tra i piedi ha fretta di liberarsene, come se scottasse. (dal 76′ Ciciretti 6: L’unico tiro (quasi) in porta della ripresa è suo, insieme a un paio di suggerimenti interessanti in avanti).

Rigoni 5,5: Primo tempo più che sufficiente, sia in contenimento che in proposizione. Dopo l’episodio da Var, cala fino a scomparire.

Scozzarella 5,5: Il campo bagnato e la maggiore prestanza fisica aversana non lo aiutano, ma lui cerca di mettere comunque impegno e qualità. Cala alla distamza  (dal 82′ Stulac sv).

Barillà 5:  Più scarico del solito, sembra in affanno, alla ricerca di una posizione. che non trova .

Biabiany 5: Rischia di essere un clamoroso equivoco tattico, perché spinge poco, ma anche in difesa aiuta pochissimo,

Inglese 6: Che colpa ne ha se deve fare reparto da solo, senza rifornimenti ne compagni con qualcosa che somiglia ad un’idea? Si arrabbia con i compagni, lui, stanco e fradicio, invita il fresco Ceravolo a crederci un po di più. Ma predica nel deserto artico.

Siligardi 5: Nel primo tempo prova a fare qualcosa, dimostrandosi anche il più attivo dei suoi. Nella ripresa, finisce tritato dalla superiorità avversaria .(dal 67′ Ceravolo 5: abulico, svogliato, intuile).

D’Aversa 5: Qualunque cosa avesse chiesto alla squadra, non può essere quello che si è visto in campo. Primo tempo decente. tutto di contenimento, mirato a portare a casa un pareggio, ma nel secondo la Samp mette la marcia e i suoi diventano svogliati, spettatori dello strapotere avversario. E’ uno dei Parma più brutti dell’anno, e la colpa è anche sua .

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