Frattali salva la porta un paio di volte, Scavone come play si arrangia. Ciciretti tutta classe, Ceravolo gol. Le pagelle di Parma Ternana.
Frattali 7: Il volo all’incrocio dei pali e la parata di riflesso su Piovaccari tengono saldamente i ducali attaccati alla vittoria. Prezioso.
Gazzola 6,5: Carretta di li non passa, praticamente mai. Cross educati e interessanti: un lavoro prezioso.
Iacoponi 6,5: Non si vede, ma c’è sempre e tappa i buchi, se la Ternana per sbgalio passa. La sgroppata al 95esimo per tenere alta la squadra sembra tratta da “fuga per la vittoria”. Commovente.
Di Cesare 6,5: E’ un rientro preziosissimo, da sicurezza ed equilibrio. Solo una botta in testa lo mette ko, ma poco prima si toglie lo sfizio di un’incursione centrale con botta che impegna Sala. (dal 83′ Sierralta ng.)
Anastasio 6: Paga età ed emozione con alcuni errorini, pezzati dai compagni. Meglio in spinta che in chiusura, si dimostra un prospetto interessante alla prima da titolare.
Dezi 6: Abbiamo perso il conto dei falli che subisce. Seppur non sia al meglio, corre tantissimo e si sacrifica come un mulo per fornire palloni e portare via avversari. Gli manca l’ultimo tocco, che spesso sbaglia, ma fa un lavoro importantissimo per tenere la squadra alta.
Scavone 6,5: Nel ruolo, non naturale per lui, di play, fatica un pò a prendere le misure per impostare, ma non permette mai a Tremolada di sfondare. E quando Di Cesare sale, scala a fare il centrale di difesa. Mezzo voto in più perchè al rientro regge tutta la gara tra crampi e sacrificio.
Barillà 6: Qualità e grinta in copertura, sfiora la rete due volte. Partita di sostanza.
Ciciretti 6,5: E’ una luce sempre accesa, il giocatore che dà l’impressione di poter inventare qualcosa ad ogni tocco. E con Ceravolo si parla senza aprire la bocca, si trova senza guardarsi, lusso per la categoria (dal 77′ Insigne ng.).
Ceravolo 7: Un gol e trequarti: il primo, e un dribbling che mette la palla a un metro dalla rete sul secondo. Mettiamoci anche quel pallonetto dal fondo, quasi alla Palanca, che passa sopra alla porta e sfila… Belva is back. (dal 69′ Calaiò 6: E’ elegante, bello da vedere, e la rovesciata in mezzo al campo strappa applausi. Prende falli e tiene palla, lavoro prezioso per tener occupato l’avversario).
Di Gaudio 6,5: Corre dribbla tira. Un gol gli riesce, uno di testa quasi. Anche lui tartassato di falli, non molla mai.
All. D’Aversa 6,5: Fa di necessità virtù, tra infortuni e acciacchi, inventando Scavone play e lanciano dal primo Ciciretti e Ceravolo. E ha ragione lui, perchè vince, ma anche perchè i suoi hanno una dedizione alla causa e una generosità rare.
