Un venerdì sera come tanti, di fine estate, con le luci che ancora sbarlicchiano dai vetri aperti per i primi freschi, le voci scoppiettanti dei ragazzini che attendono la prima campanella, la vita che scorrere nel suo ciclo, ineluttabile, delle stagioni.
Ma un venerdì sera come tanti può diventare un incubo, anche in una sera di fine estate, anche in Piazzale Lubiana, che dopo la riqualificazione dei parchi, l'”area 30″ e le ciclabili pareva strappato alla fama di brutto cattivo e malfamato.
Un gioielliere, parmgiano, finita la cena, attraversava il parco: undici di sera, nemmeno l’ora del principe azzurro. Qui, in un angolo buio, è stato aggredito e malmenato da due uomini, forse sudamericani, stando alle testimonianze di chi li aveva visti in abiti scuri aggirarsi per il parco in “prima serata”.
Uno ha fatto da palo, l’altro, più basso e robusto, lo ha aggredito, buttato a terra, picchiato, poi gli ha strappato il Rolex e un bracciale d’argento. Nemmeno toccato il portafogli, il cellulare è stato sottratto ma abbandonato poco lontano.
L’uomo, malconcio e spaventato, ha dato l’allarme: sul posto la Squadra Mobile, che cerca un’Alfa 147 scura, su cui i due sono scomparsi, insieme al complice alla guida.
