8-10 settembre- Fondazione Monteparma ospita Conferenza Mondiale Haiku

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Dall’8 al 10 settembre 2017 la poesia haiku troverà casa a Parma e precisamente nelle raffinate sale di Palazzo Sanvitale (P.le Jacopo Sanvitale, 1). Si svolgerà infatti per la prima volta in Italia la World Haiku Association Conference, l’evento internazionale che ogni due anni, con sede itinerante, riunisce poeti, studiosi, cultori e appassionati dell’antico genere letterario giapponese provenienti da tutto il mondo.

Grazie al sostegno di Fondazione Monteparma, da sempre impegnata nella promozione di importanti iniziative culturali e nella valorizzazione del territorio, la World Haiku Association ha scelto di fare tappa per la nona edizione della prestigiosa manifestazione, dopo l’ultima tenutasi a Tokyo, nella città emiliana, nella quale, in una tre giorni originale e di elevato spessore dedicata al tema del paesaggio, tutti gli interessati potranno immergersi nell’affascinante universo della cultura haiku, guidati da alcuni tra i nomi più celebri di tale ambito, che presenteranno nel corso del convegno sia propri componimenti che saggi inediti.

Nato in Giappone nel XVII secolo, l’haiku è una tipologia poetica di antica nobiltà che nella sua forma classica (di cui il maestro indiscusso fu Matsuo Basho, vissuto nella seconda metà del ‘600) prevede la presenza di tre versi o linee e comprende un totale complessivo di diciassette “more” (assimilabili alle nostre strutture sillabiche), distribuite secondo lo schema 5/7/5. Oltre che in Giappone, oggi la poesia haiku è praticata da moltissimi autori e appassionati in tutto il mondo, secondo correnti che, pur preservando il fascino della tradizione, utilizzano stilemi espressivi meno rigidi con deroghe importanti alle regole classiche.

I numerosissimi blog, siti specializzati e riviste on-line, nati negli ultimi anni e dedicati espressamente a questa tipologia di produzione poetica, hanno contribuito a diffondere enormemente la passione per l’haiku che, grazie alla sua estrema brevità ed essenzialità, si sposa perfettamente con la sensibilità contemporanea e in particolare con quella dei giovani, rivelandosi attualissimo. Lo testimonia anche il successo riscosso dal progetto “Prove di Haiku – Laboratorio didattico tra parole e arte” proposto dalla Fondazione Monteparma a tutte le scuole di Parma e Provincia da novembre 2016 a maggio 2017, che ha visto l’entusiastica partecipazione di oltre 1000 studenti di differenti età.

Lunghissima anche la lista degli intellettuali occidentali di fama che si sono misurati con l’haiku: da Rainer Maria Rilke ad Ezra Pound, da Jack Kerouac ad Andrea Zanzotto, da Giuseppe Ungaretti ad Edoardo Sanguinetti, da Pier Luigi Bacchini a Paolo Lagazzi.

All’edizione 2017 parteciperanno in qualità di relatori venticinque tra i principali autori di haiku, provenienti da sedici diverse nazioni sparse su quattro continenti: Jean Antonini (Francia), Ban’ya Natsuishi (Giappone), Giovanni Boriello (Italia), Chikubon (Giappone), Casimiro de Brito (Portogallo), Sameh Derouich (Morocco), Kai Falkman (Svezia), Toyomi Iwawaki-Riebel (Giappone/Germania), Abdelkader Jamoussi (Morocco), Sayumi Kamakura (Giappone), Abdulkareem Kasid (Iraq), Urjin Khurelbaatar (Mongolia), Katica Kulavkova (Macedonia), Sergiy Kurbatov (Ucraina), Bo Lille (Danimarca), Erdene Luvsanchultem (Mongolia), John Martone (USA), Dulamsuren Myagmarsuren (Mongolia), Valentin Nicoliţov (Romania), Toni Piccini (Italia), Zlatka Timenova (Bulgaria/Portogallo), Maria Laura Valente (Italia), Judit Vihar (Ungheria), Romano Zeraschi (Italia) e Mario Massimo Zontini (Italia).

Il programma della manifestazione, ad ingresso libero, prevede venerdì 8 settembre 2017, a partire dalle ore 18, la cerimonia di apertura con i discorsi del Presidente della Fondazione Monteparma, Roberto Delsignore, del Presidente della World Haiku Association, Ban’ya Natsuishi, e del Presidente del WHAC9 Executive Committee, Romano Zeraschi. L’evento proseguirà con la lettura di haiku in lingua originale da parte degli autori, con declamazione a seguire in italiano. Al termine verrà offerto un aperitivo.

Sabato 9 settembre 2017 i lavori aperti al pubblico inizieranno alle ore 9 per proseguire fino alle 13 e, dopo un pranzo a buffet sempre offerto da Fondazione Monteparma, riprenderanno alle ore 14 per terminare verso le ore 18. Il programma prevede l’alternanza tra reading di componimenti (sempre da parte degli autori in lingua originale, seguiti dalla declamazione in italiano) e relazioni che fisseranno il punto sullo stato dell’arte di questo antico, eppure attualissimo, genere poetico.

Domenica 10 settembre 2017 il convegno riprenderà alle ore 10 e vedrà un susseguirsi di reading di haiku ed esposizioni di relazioni fino alle ore 13 e, dopo un pranzo a buffet, si proseguirà con analogo programma dalle ore 14.30 alle ore 16.30. Alle ore 17.30 sarà la volta di un originale momento di intrattenimento che vuole essere un omaggio al Giappone e alla sua cultura. A seguire avrà luogo la cerimonia di premiazione, con il discorso conclusivo del Presidente della World Haiku Association, Ban’ya Natsuishi. La serata terminerà con una cena a buffet.

Il convegno ha aperto quest’anno le porte anche alla forma artistica dell’haiga, che all’essenzialità dell’haiku unisce la potenza espressiva dell’immagine in una fusione armonica di diversi linguaggi espressivi. In contemporanea al convegno sarà infatti allestita presso gli spazi di Palazzo Sanvitale anche una mostra di haiga di autori provenienti da tutto il mondo. L’esposizione, ad ingresso libero, sarà visitabile nei seguenti orari: venerdì 8 settembre, ore 18-20; sabato 9 settembre, ore 9-13 e ore 14-18; domenica 10 settembre, ore 10-13 e 14-21.

Ai partecipanti al convegno sarà omaggiata, fino ad esaurimento dei volumi disponibili, un’antologia degli haiku presentati nel corso della manifestazione, pubblicata da MUP Editore, società strumentale di Fondazione Monteparma.

Un ringraziamento speciale ad Intesa Sanpaolo per l’ospitalità nella splendida sede di Palazzo Sanvitale e ad Ascom e Parma Incoming per il supporto organizzativo.

Per ulteriori informazioni sull’evento è possibile rivolgersi a Fondazione Monteparma: tel. 0521 203413, cell. 347 4126829 o e-mail monica.galloni@fondazionemonteparma.it.

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