Tradizionale cerimonia privata, nella caserma “Generale Sante Laria” di via Torelli, sede del Comando Provinciale, festa per il 243° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. Presente il comanadante provinciale, il colonnello t.ST Salvatore Russo, è stato tracciato uin bilancio sull’attività del Comando Provinciale e della Compagnia di Parma nei primi cinque mesi dell’anno: sono stati scoperti 20 evasori totali che hanno occultato al fisco oltre 35,5 milioni di euro nei comuni di Parma, Palanzano, Fidenza, Lesignano, Busseto, Salso, Varano, Compiano e Collecchio.
I settori interessati sono: movimento merci, costruzione edifici, locazione immobiliare, servizi logistici, confezionamento abbigliamento, coltivazione agricole associate all’allevamento di animali, commercio all’ingrosso di parti di autoveicoli e riparazioni meccaniche, ristorazione con somministrazione.
Nell’ambito del contrasto all’evasione fiscale internazionale sono stati eseguiti 4 interventi che hanno consentito di constatare una base imponibile sottratta a tassazione per oltre 3 milioni di euro. In particolare si tratta di tre soggetti che non hanno dichiarato capitali detenuti presso istituti di credito di San Marino in violazione alla normativa sul monitoraggio fiscale e di una società italiana che si è interposta nel pagamento di canoni (royalty) per l’utilizzo del marchio tra una holding estera e la propria controllata italiana al fine di consentire l’evasione di ritenute d’imposta.
45 le persone denunciate per reati tributari. Sul fronte della lotta al lavoro nero ed irregolare, sono stati individuati 17 lavoratori non in regola operanti nei settori della ristorazione, bar, meccanica generale, alberghi e coltivazioni agricole; scoperte 6 aziende o imprenditori che utilizzavano manodopera irregolare.
Per quanto attiene alle attività sul regolare rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali, sono stati controllati 976 esercizi pubblici in tutta la provincia di Parma; l’individuazione dei soggetti da controllare scaturisce da una preliminare analisi di rischio attraverso le banche dati in uso alla Guardia di finanza spesso supportata da segnalazioni nominative dei cittadini al numero di pubblica utilità “117”.
Sono stati anche controllati due esercizi nell’ambito della tutela del monopolio statale del gioco: controlli dove sono installati apparecchi da intrattenimento (VLT) o dove vengono effettuate scommesse, al fine di verificare la presenza delle prescritte autorizzazioni e soprattutto il rispetto del divieto del gioco minorile.
Sul versante della vigilanza sulla spesa pubblica (prevenzione e repressione delle truffe in danno dei finanziamenti nazionali, comunitari e a carico dei bilanci delle Regioni e degli Enti locali, corruzione e reati contro la Pubblica amministrazione e gli accertamenti in materia di danni erariali): “spreco di denaro pubblico” per oltre 300.000 euro.
Sono stati scoperti 22 soggetti che hanno beneficiato di servizi pubblici ad un “prezzo” inferiore rispetto al proprio reddito effettivo o, addirittura, gratuitamente: ci si riferisce, in particolare, alla verifica delle certificazioni Isee che vengono consegnate dai cittadini agli uffici pubblici per beneficiare di “esenzioni” o riduzioni nei pagamenti dei servizi stessi.
Aggressione agli interessi economico – patrimoniali della criminalità organizzata ed al riciclaggio (accertamenti patrimoniali antimafia, approfondimenti delle segnalazioni di operazioni sospette, controlli e ispezioni antiriciclaggio, controlli sulla circolazione transfrontaliera di valuta, investigazioni riguardanti i reati societari, fallimentari e finanziari): analizzate 35 segnalazioni di operazioni finanziarie sospette, delle quali 6 si sono concluse con violazioni amministrative. Si tratta di soggetti domiciliati nella provincia di Parma che sono stati segnalati dagli intermediari finanziari, dai professionisti giuridico-contabili e da altri operatori per aver effettuato movimentazioni di denaro o valori di dubbia provenienza con la finalità di reinvestire gli stessi nel circuito economico legale. Nel settore dei reati fallimentari sono state denunciate a piede libero 8 persone. Accertate distrazioni per circa 3,5 milioni di euro. Tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori, contrasto al fenomeno della vendita dei marchi contraffatti, nel corso dei controlli all’interno dei mercati settimanali sia di Parma che nella provincia sono stati sequestrati 215 prodotti contraffatti e denunciate 8 persone. In materia di contrasto alle “Frodi alimentari o commerciali” sono state sequestrate complessivamente 21 tonnellate di cibo scaduto ed infestato da parassiti. Denunciato a piede libero il rappresentante legale della società.
Contrasto ad altri traffici illeciti, come sostanze stupefacenti ed armi, sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 2 soggetti. Le due misure restrittive si inquadrano in una più vasta operazione di polizia, denominata “Parco sicuro”, realizzata per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti all’interno del parco “Ferrari” ed in altre zone della città di Parma quali, in particolare, via Montanara, via Jacchia e via Paradigna. Il controllo economico del territorio è garantito dai Reparti del Corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”. Nei primi 5 mesi del corrente anno sono pervenute 251 chiamate (trattasi in particolare di segnalazioni su possibili casi di evasione fiscale, lavoro nero, disciplina prezzi, contraffazione marchi, professione abusiva e truffa) e sono state impiegate 588 pattuglie che hanno toccato il territorio di ogni Comune della provincia parmense dalle colline dell’Appennino fino alle sponde del Po.
L’attività della Guardia di finanza di Parma in numeri:
ATTIVITÀ DI VERIFICA FISCALE
Verifiche 41
Controlli 44
Persone denunziate Legge 74/2000 45
EVASIONE FISCALE INTERNAZIONALE
Interventi 4
Base imponibile sottratta a tassazione 3,2 milioni
Evasori totali 20
Base imponibile sottratta a tassazione 35,7 milioni
CONTROLLI STRUMENTALI
Controlli scontrini/ricevute eseguiti 976
LOTTA AL SOMMERSO DA LAVORO
Lavoratori in nero e/o irregolari scoperti 17
Datori di lavoro verbalizzati 6
VIGILANZA SULLA SPESA PUBBLICA
DANNI ERARIALI:
Interventi eseguiti 1
di cui irregolari 1
Importo danno erariale accertato 326.500
SOGGETTI BENEFICIARI PRESTAZIONI AGEVOLATE
Irregolarità riscontrate 22
AGGRESSIONE AGLI INTERESSI ECONOMICO-PATRIMONIALI DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED AL RICICLAGGIO
Segnalazioni di operazioni finanziarie sospette analizzate 35
di cui concluse con violazioni amministrative 6
REATI FALLIMENTARI
Persone denunciate 8
Distrazioni accertate 3,5 milioni
TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETÀ E DEI CONSUMATORI
Persone denunciate 9
Articoli contraffatti sequestrati 215
Frodi agroalimentari (Kg) 21.000
CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI – STUPEFACENTI
Persone verbalizzate 2
di cui tratte in arresto 2
CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO – SERVIZIO 117
Chiamate pervenute 251
- Pattuglie impiegate sul territorio 588