Nuova truffa agli anziani, il finto dipendente comunale. Ieri, 29 maggio, una donna di 82 anni è stata raggirata in via S. Pier Damiani intorno alle 12.
L’uomo, italiano e ben vestito, si è presentato alla sua porta e ha ingannato l’anziana riferendo che secondo una nuova direttiva europea doveva consegnare 398 euro in contanti per il pagamento della tassa sui rifiuti.
La donna ha fatto accomodare il truffatore in casa e gli ha consegnato il denaro. L’uomo, non contento, ha chiesto inoltre di poter misurare l’appartamento per essere sicuro di aver fatto pagare l’esatta somma e grazie a questo escamotage, ha costretto l’anziana in sala mentre lui perlustrava l’appartamento. Solo dopo che l’uomo si è allontanato la donna si è accorta dell’ammanco di ulteriori 500 euro.
Il fenomeno dei reati di truffa agli anziani colpisce una parte debole della cittadinanza riuscendo a far leva sull’impreparazione delle vittime e sullo stato di solitudine che spesso caratterizza le persone anziane.
La Polizia di Stato vuole quindi focalizzare l’attenzione su questo fenomeno.
Il nostro invito, rivolto alle persone anziane (ma non solo), è sempre il medesimo, “chiamateci sempre”, al minimo sospetto e senza indugiare. “Non siete soli, chiamateci sempre”.
