“Qualcuno ci spiega come si fa ad affrontare una rampa di questo tipo? Vi sembra una rampa per disabili? Ma lo sanno che una persona in carrozzina non solo non riesce a percorrerla, ma addirittura si ribalta? 16,2% di pendenza (l’abbiamo misurata), mentre la legge dice massimo 8%. E’ assurdo e offensivo. Ecco a voi, grazie alle foto di ………., la nuova rampa di via Baganza per accedere alla cliclabile lungo il torrente.
Segnalateci altre barriere architettoniche a Parma, così poi chiediamo conto al sindaco. Condividete il post per far vedere a più persone possibili questo scempio dell’urbanistica e della dignità delle persone. Questa volta siamo imbufaliti!” – è la segnalazione di Anmic Parma sul proprio profilo Facebook.
Risponde l’assessore all’urbanistica Michele Alinovi dopo aver consultato il servizio tecnico di bacino della Regione Emilia Romagba che ha realizzato l’opera di ricostruzione dell’argine: “Lo scivolo non è una rampa per diversamente abili ma serve per facilitare l’accesso a mano delle biciclette dal marciapiede alla ciclabile. La realizzazione del nuovo ponte Navetta avrà un sistema di rampe in prossimità che risolverà lì vicino il problema”.
