Lui si chiama Sergei, ha trent’anni, è a Parma da qualche anno. E giovedì sera in Via Cavallotti ha preso uno squasso di botte senza un perchè.
“Sono uscito da un bar in Via Cavallotti – racconta – e c’era un ragazzo di colore. Io non ho detto ne fatto nulla, mi ero bevuto una grappa, stavo andando a casa, abito li vicino” – racconta.
Ma il ragazzo lo ha aggredito. “Mi ha detto che non dovevo più passare di li” – spiega. Senza accettare replica. “Mi ha colpito all’improvviso, sono finito a terra e mi ha riempito di calci e pugni. Poi è fuggito”.
Sergei nega che si tratti di un regolamento di conti “sono un bravo ragazzo”, forse può trattarsi di uno scambio di persona. “Non lo so, non saprei”.
Il viso lo ha pulito al bar: “Sono rientrato nel locale (il Bacco Verde ndr), mi sono pulito la faccia. Poi sono andato in ospedale, per i tanti dolori: mi hanno riscontrato una serie di fratture ed escoriazioni”.
Sabato pomeriggio, Sergei ha sporto anche denuncia: “Perchè episodi così non si ripetano, era giusto denunciare. Spero non facciano ad altri quello che è stato fatto a me, e che venga individuato il colpevole.
