Serenità. Lo dice il tecnico, lo dicono i giocatori, che sfilano in sala stampa con un sorriso che racconta che si, l’aria è cambiata in casa ducale.
“Sto bene – esordisce Emanuele Calaiò, protagonista di una gara strepitosa. E’ stata la mia gara più bella, quest’anno, e fortunatamente sul fallo di Bajner sono riuscito a “sentire” l’avversario e saltare. Se non lo avessi fatto mi avrebbe spezzato la caviglia”.
Guastando una gara bellissima. “Abbiamo fatto la nostra partita, senza la paura di sbagliare che avevamo fino a qualche settimana fa. Abbiamo fatto una gara tosta, equilibrata, ma dobbiamo continuare così. Guai se ci sedessimo sugli allori”.
Proprio ora che la classifica sorride. “Un’occhiata è normale darla. Ma ora dobbiamo pensare solo a continuare così, giocare tutti per la squadra. Stiamo girando bene, abbiamo atteggiamento e serenità giuste ci riescono le giocate, l’importante è solo continuare ad ascoltare il mister. Prepariamo la gara nei singoli dettagli, non ci sfilacciamo più. Avanti così ci toglieremo grosse soddisfazioni”.
CORAPI: IL Più BEL REGALO LA VITTORIA
E’ raggiante anche Ciccio Corapi. Pochi giorni fa, il suo compleanno. Ora il Natale. In mezzo, gol e vittoria.
“Il regalo più bello è la vittoria – spiega. Il gol si, ci tenevo a sbloccarmi, ma è figlio di una prestazione eccellente. Stiamo migliorando, siamo più sereni, giochiamo con meno ansia di sbagliare”- ammette il centrocampista ducale.
Che confessa di aver dato uno sguardo alla classifica: “Sapevamo che le altre si sono fermate, era un match ball questo e non lo abbiamo sbagliato. Dopo il derby era facile perdere la concentrazione, invece siamo rimasti in palla”.
Ora? “Nel mirino la prossima gara, senza sottovalutare nessun avversario. Lavoriamo tanto e bene, ci sentiamo bene”. Giorgino – gol? “Gli avevo profetizzato che avrebbe segnato con la Reggiana. Ora spero che non si fermi più”.
