Due incidenti sull’Appennino, due feriti gravi al Maggiore

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Doppio intervento in simultanea oggi per i tecnici del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico di Reggio Emilia e Parma: due feriti sono stati ricoverati al Maggiore in gravi condizioni.

Monte Alto (Collagna, Reggio Emilia). Escursionista cade sul sentiero “00”. Recuperato da Elipavullo e squadre territoriali SAER. Ricoverato in gravi condizioni a Parma.

E’ ricoverato a Parma e versa in gravi condizioni l’escursionista 24enne che nella tarda mattinata di oggi è scivolato mentre effettuava un’escursione sull’Appennino reggiano, nei pressi del Monte Alto. L’uomo, era sul percorso di crinale “00”, che percorre tutto lo spartiacque che divide Emilia-Romagna dalla Toscana. Per cause da chiarire, poco dopo le 11 l’uomo è scivolato, cadendo in una scarpata particolarmente impervia, riportando diversi traumi e perdendo conoscenza. Gli amici che erano sul posto insieme a lui hanno subito dato l’allarme; la Centrale Operativa Emilia Ovest ha quindi inviato sul posto l’elicottero di Pavullo nel Frignano mentre dal fondovalle sono partite le squadre di terra della stazione Monte Cusna. Dalla vicina stazione turistica di Prato Spilla intanto è stato messo in stand-by un altro tecnico di elisoccorso, pronto in caso di necessità ad essere elitrasportato sul luogo dell’incidente.
Dopo i primi soccorsi del personale sanitario e di quello del Soccorso Alpino a bordo del velivolo, l’uomo è stato recuperato con il verricello e trasportato in gravi condizioni all’ospedale Maggiore, mentre gli amici dell’escursioniista sono stati riaccompagnati a valle dalle squadre di terra.
Monte Caio (Tizzano). Un 34enne della provincia di Reggio Emilia è caduto con il parapendio riportando diversi traumi: trasportato al Maggiore in elicottero, è in gravi condizioni.

Contemporaneamente all’intervento sull’Appennino reggiano, anche i tecnici della stazione “Monte Orsaro” di Parma sono stati chiamati per un altro delicato intervento, questa volta sul Monte Caio, non distante dagli impianti sciistici di Schia, nel comune di Tizzano Val Parma. Un uomo residente sull’Appennino reggiano si trovava con amici sulla vetta del Caio a oltre 1500 metri di quota, posto molto conosciuto tra gli amanti del parapendio, per effettuare un lancio. Per cause ancora da chiarire, pochi metri dopo la partenza, la vela del parapendio non è entrata in funzione, facendo cadere l’uomo per alcune decine di metri. I compagni, vedendolo in difficoltà, hanno subito dato l’allarme.
Sono partite dalla Val Parma alcune squadre territoriali della Stazione Monte Orsaro mentre da Parma, essendo impossibilitato ad operare Elipavullo poiché impegnato sull’Appennino reggiano, da Parma si è alzata in volo l’eliambulanza del 118. Il personale del 118 è riuscito ad atterrare vicino alla sommità del monte, arrivando tempestivamente sul paziente – che aveva riportato diversi traumi – e iniziando celermente la stabilizzazione del ferito. L’uomo è stato portato all’ospedale Maggiore in gravi condizioni.

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