Sono stati identificati e denunciati a piede libero due uomini, di nazionalità rumena e tunisina,ritenuti responsabili, in orario notturno, di tentata rapina in concorso ai danni di una viaggiatrice rumena a bordo di un treno in sosta.
I fatti, lo scorso inverno quando la cittadina rumena, intorno all’una di notte, si rifugiò su un convoglio in sosta al binario 8 della stazione di Parma dopo essere stata aggredita, mentre era in attesa del treno, e dal proprio rifugio chiamò il 113.
La donna aveva raccontato di essere stata minacciata con un coltello e presa a pugni a scopo di rapina: poi le sue grida, che avevano attirato l’attenzione dei senza tetto riparati nel vagone, avevano messo in fuga i due.
Alla Polfer, non era rimasto che controllare le immagini di videosorveglianza e ascoltare i testimoni, individuando il soggetto di origine tunisina all’interno della stazione ferroviaria alcun giorni dopo, poi, il “socio” romeno.
Fotografati, e riconosciuti dalla vittima, i due soggetti, privi di una regolare residenza nel territorio nazionale e con a carico diverse pendenze penali, sono stati denunciati per tentata rapina aggravata in concorso.
Per il tunisino denunciato, cui era stato negato in passato il rinnovo del permesso di soggiorno, è scattato anche il decreto di espulsione.
