Poule Scudetto maledetta: la Samb pareggia a tempo scaduto, per il Parma finisce qua

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Il sole bacia quella che potrebbe essere l’ultimissima di questa stagione del Parma al Tardini, con la festa prevista per il post gara e la Sambenedettese in campo per la seconda di Poule Scudetto.

Il Parma dovrebbe vincere, per essere poi spettatore della prossima giornata (Sambenedettese – Gubbio), tifando per gli umbri e sperando di passare come miglior seconda dopo la sconfitta di sabato scorso sul neutro di San Sepolcro, alla Samb potrebbe bastare un pareggio.

Il Parma dovrebbe, appunto vincere. Ma va in doppio vantaggio grazie a Guazzo e Corapi, poi rallenta. Frena. Lascia che la Samb accorci la distanze, poi concede troppo, a un avversario rimasto in dieci, e su rigore, a tempo scaduto, si fa recuperare.

Pessimo finale di stagione, e dopo un campionato regolamentare da favola, la Poule Scudetto diventa una beffa. E finisce qui, una semifinale e la finale si giocheranno al Tardini ma  gialloblù la guarderanno dagli spalti.

Ci sono poco meno di trenta gradi, e il gioco non decolla, mentre Apolloni, squalificato, lancia alcuni esperimenti: Miglietta a svariare tra le linee, Guazzo per esorcizzare una stagione sottotono e  meritarsi una conferma “prevista” a inizio stagione, prima che il campo iniziasse a dire altro, Melandri e Mazzocchi nel tridente.

L’ultimo precedente, datato 1989: Apolloni e Minotti, oggi tecnico e diesse, erano in campo. In passato, in gol Vycpalek, Bonci, Melli e Fontolan coi marchigiani mai vittoriosi al Tardini.

Dicevamo di Guazzo a caccia di riscatto: sui suoi piedi a San Sepolcro la palla di un pareggio fondamentale, calciata in cielo a porta vuota, ma sul suo piede al 16esimo il tap in vincente per il vantaggio ducale. 

Coppa Italia Serie DE’ la prima vera occasione della gara, che arriva dopo tre-quattro minuti di spinta gialloblù: su corner di Corapi, spizzata di Capitan Lucarelli, che a inizio gara ha alzato per primo la Coppa di vincitori del girone di serie D, sulla traversa, la palla forse entra forse no, nel dubbio Guazzo la infilza.

Pochi minuti dopo ci prova Cacioli di testa: palla sopra la traversa di poco.

Il ritmo cala, il Parma tiene saldamente il pallino del gioco e, colleziona corner su corner, sugli esiti di uno di essi la palla sfila verso centro campo: da 45 metri Ciccio Corapi intravede Pegorin fuori dai pali e segna, di esterno destro a giro, un gol che vale il prezzo del biglietto, ma forse anche qualcosa di più.

E il Parma va negli spogliatoi sul due a zero, a dimostrazione che quello di sabato contro il Gubbio è stato solo uno sbandamento figlio dello stadio vuoto, di assenze e squalifiche. E…a proposito di stadio vuoto…pochini i supporter al Tardini nella prima senza “prezzi popolari”. Vogliamo sperare sia un caso e non una premonizione per l’anno che verrà.

Nella ripresa la Samb alza un po il baricentro, cerca di spingere, ci prova Candelori ma Zommers gli dice no, risponde Guazzo con una girata alta di poco. E’ l’ultima occasione per Guazzo, poi un problema muscolare lo costringe a lasciare il campo.

Pochi istanti dopo, gli ospiti accorciano le distanze: Barone calcia da 30 metri, Zommers dice no in corner, ma sugli esiti Sabatino, colpevolmente lasciato solo, insacca.

Due a uno e tutto più difficile per il Parma, sul quale si abbatte una maledizione: dopo Guazzo, si fa male anche Cacioli, in uno scontro di gioco Dentro, al suo posto, Saporetti.

Ci prova Mazzocchi da fuori, ma non ha fortuna, Sabatino scalcia un gialloblù a palla lontana e gli ospiti rimangono in dieci, ma Titone non ci sta e vuole il pareggio: ci prova dal limite dell’area, poi da quella piccola, ma non trova lo specchio.

Al secondo dei cinque minuti di recupero concessi, Messina frana addosso a Titone: è calcio di rigore. Zommers intuisce ma non blocca, la palla gli sfila sotto il braccio: è 2-2.

La Poule scudetto del Parma finisce qua, con una sconfitta immeritata e un pareggio in una gara dominata e che avrebbe potuto, e dovuto, vincere. Gli episodi, la fortuna, hanno detto no. E’ festa a metà sotto la curva, l’anno prossimo sarà, e questo è ciò che conta, Serie C.

Da domani,il mercato, in attesa dei sorteggi dei gironi.

TABELLINO

PARMA – SAMBENEDETTESE 2-2

Marcatori: 16′ Guazzo, 40′ Corapi (P), 69′ Sabatino, 92′ rig. Titone (S)

PARMA: Zommers, Messina, Cacioli (74’Saporetti) , Lucarelli, Ricci, Corapi, Simonetti, Maglietta, Mazzocchi, Melandri (56′ Sereni), Guazzo (67′ Longobardi).

SAMBENEDETTESE: Pegorin, Pettinelli, Barone (85′ Baldinini), Salvatori, Pezzotti, Palumbo (62′ Fioretti), Sabatino, Conson, Candellori, Sorrentino (83′ Doua Bi), Titone.

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