Parte male il Parma, ma finisce benissimo. Imbavagliato, addormentato dal sole e dalla partenza “strong” dell’Imolese i ducali vanno sotto, poi ne fanno tre, con doppietta di Musetti e gol di Baraye. Unica nota negativa, l’infortunio di Longobardi.
Ora sono 24 vittorie, 10 pareggi, nessuna sconfitta. Undici punti in più su dodici a disposizione sulla seconda, e domenica anche la matematica potrebbe rimettere i gialloblù tra i professionisti.
Rimescola le carte Apolloni: solo panchina per Baraye, dentro Longobardi con Musetti e Melandri, dopo la squalifica si rivede Agrifogli. L’Imolese, che all’andata aveva costretto i ducali al pareggio casalingo al Tardini, a reti inviolate, parte fortissimo: ci prova prima il mancino brasiliano Valim, poi l’ex Pasi, che con il Parma di Guidolin debuttò in serie A.
E proprio Pasi, al tredicesimo, mentre i gialloblù si interrogavano sulle condizioni di Longobardi, a bordo campo da alcuni minuti per un problema al fianco, trova il sette su una punizione strepitosa da lui stesso conquistata per un fallo di Cacioli al limite dell’area.
Perfetta l’esecuzione dell’ex, imprendibile per Zommers con la palla nell’angolino, e pronto il cambio per il Parma, fuori Longobardi dentro Baraye. Ma il vantaggio di casa dura quattro giri d’orologio: su un angolo conquistato e battuto da Corapi, svettano Cacioli e Musetti, con l’attaccante che si porta via Olivi e di testa insacca il pareggio immediato.
Lo svantaggio, come spesso accaduto in stagione, ha svegliato il Parma, che dopo il pari addormenta la partita limitandosi ad alcuni flash offensivi: al 31′ l’occasione d’oro è sui piedi di Melandri, imbeccato da un buon incrocio di Corapi, ma il tiro esce un po strozzato e, deviato, è solo corner.
I ritmi sono bassini, il caldo e il campo non perfetto si fanno sentire, ci prova Ricci, infilandosi da sinistra, pericolosissimo, ma Bracchetti gli dice no. Sul finire di prima frazione, al 40esimo, Cacioli si perde Ferretti, che riesce a calciare al volo e Zommers fa un autentico miracolo per digli no.
Sulla ripartenza, mentre ancora Cacioli ringrazia il proprio estremo difensore per aver rimediato a una sua (rara) svista, Ricci vola via e serve una palla squisita a Baraye che di tacco raccoglie la ventesima perla stagionale, che vale al Parma il vantaggio.
Poi Baraye mostra una “sottomaglia” decorata ed è giallo, dopo la ormai “nota” espulsione per il passamontagna: verrebbe da dire che il regolamento sulle esultanze proprio non gli entra in testa, me se il gol val tre punti, gli perdoneremo uno giallo ingenuo.
Finisce il primo tempo, e via al secondo senza cambi, con lo stesso copione con cui era finito il primo: spingono i gialloblù e Melandri ha un’occasione ghiottissima, ma il colpo di testa sfila fuori di alcuni metri.
Al decimo, uscita suicida di Bracchetti su una palla scodellata in mezzo dai ducali: Musetti non ci arriva, la difesa in qualche modo si salva. Cambia qualcosa Pagliuca, passando a un modulo più offensivo, risponde Apolloni con Lauria per un buon Melandri.
Al sessantacinquesimo, Musetti fa tris, una bellissima rete di piede su sponda di Cacioli, ma per Capezzi l’attaccante ducale compie un fallo, che vede solo lui, su Bonilla: score fermo sul 2-1 Parma.
Il 3, a firma Musetti, arriva comunque, a quattro dopo la mezzora della ripresa: Baraye – Corapi – Baraye, il senegalese sul primo palo non aggancia ma arriva Musetti da dietro e fa tre.
L’Imolese da dieci minuti buoni non era più in partita, ora, è definitivamente out. E la partita tutto sommato finisce li, con la testa alla vicina Ravenna, dove gioca l’Altovicentino, più che al campo. E il triplice fischio, con l’Altovicentino che pareggia e si ferma a -11, è solo una sbarra che si apre per lasciare al Parma l’accesso sull’ultimo rettilineo verso il traguardo, la lega Pro.
Ora, come da nostri conti (LEGGI) domenica se fosse vittoria la Lega Pro sarebbe una magnifica, meravigliosa, matematica, realtà, qualunque cosa faccia l’Altovicentino, mentre, in caso di sconfitta o pareggio dei veneti, al Parma basterebbe un pareggio.
Il tabellino
Imolese – Parma 1-3
Marcatori: 13′ Pasi (I), 17′ e 79′ Musetti, 41′ Baraye (P)
Imolese: Bracchetti, Bonilla, Olivi, Galassi, Zossi, Zagaglioni, Selleri (57′ Rocco), Scalini, Valim, Ferretti (62′ Tattini), Pasi (73′ Ferrante). All: Pagliuca
Parma: Zommers, Messina, Agrifogli, Corapi, Cacioll, Lucarelli, Melandri (60′ Lauria), Miglietta, Longobardi (15′ Baraye), Musetti (84′ Guazzo), Ricci. All: Apolloni
Arbitro: Carezzi
