Questa mattina, 26 maggio, un sopralluogo che anticipa l’inaugurazione ha permesso a una delegazione di genitori e autorità istituzionali di visitare la nuova scuola europea che per l’anno 2017-2018 vedrà arrivare i primi studenti.
Presenti il sindaco Pizzarotti, il direttore dell’istituto Carlo Cipollone, gli assessori Alinovi e Ferretti, l’imprenditore e presidente della Fondazione Collegio Europeo, Cesare Azzali, il senatore del PD Giorgio Pagliari, rappresentanti dell’Efsa e dirigenti del Comune di Parma che hanno seguito il laborioso percorso di realizzazione.
L’istituto, che sorge a due passi dal Campus Universitario, tra via Langhirano e via delle scienze, è in gran parte già arredato e pronto per accogliere ragazzi da tutta europa, dai 4 ai 18 anni. Da ultimare la grossa palestra e l’auditorium. La struttura può ospitare un massimo di 900 studenti.
Il direttore Cipollone ha accompagnato i presenti nel tour mostrando le aule normali e speciali, gli spazi che ospiteranno studenti e insegnati e la palestra. Tutte le aule saranno dotate di lavagne interattive.
Il cantiere è stato sbloccato nell’estate del 2015 dopo tre anni di stallo. La legge di Stabilità, e le pressioni del senatore Pagliari per sbloccare la faraginosa macchina burocratica, hanno permesso di liberare nel 2015 fondi all’istituto, 3,9 milioni di euro che si sono aggiunti ai 1,193 milioni.
La ditta costruttrice è la Bilfinger Sielv srl. Il Comune ha partecipato attraverso l’operato di Stu Authority per gli atti tecnici e amministrativi dell’appalto.
