Il Parma regge un tempo, poi crolla fisicamente e lascia campo all’Inter. Le pagelle.
Sepe 6,5: Un paio di miracoli su Perisic e Nainggolan, sul gol non ha grossa colpa. Salva faccia e parziale.
Iacoponi 5,5: Quando l’Inter spinge dalla sua parte, lui va in affanno. Non riesce a stare al passo di Lautaro sul gol.
Bruno Alves 6: Partita intensa, mette le pezze anche ai buchi fatti dai compagni di reparto. Ma a tratti va in debito di ossigeno anche lui, pur non lasciando ragionare Maurito.
Bastoni 6: Come Alves, con il doppio merito del non cadere nella provocazione di Spalletti e di tenere testa alla sua squadra di appartenenza. E’ giovane, ma gioca con la sicurezza di un veterano. Se Icardi non punge, il merito è anche suo.
Gagliolo 6: Gara di sofferenza, che sarebbe insufficiente se non togliesse sulla riga quella palla di Vecino salvando dallo 0-2.
Kucka 5: Sarebbe stata un’ottima gara, se, ormai sfinito, non adesso perso palla e Lautaro sul gol che decide la partita. (dall’84 Sprocati ng.).
Scozzarella 6: Buona gestione della palla. Meglio nel primo tempo, come tutto il Parma. (dal 76′ Stulac ng.).
Barillà 6: Prezioso in interdizione, non riesce a proporsi in avanti.
Gervinho 6: Nel primo tempo quantità e un po di qualità.Nella ripresa è stanco, l’Inter gli prende le misure, e scompare.
Inglese 5,5: Troppo solo, tra De Vrij e Skriniar fatica a riceve palle. Si crea un paio di occasioni, ma la mira non lo assiste.
Siligardi 5,5:Meno rapido e pericoloso che in altre occasioni, si fa vedere sotto porta solo in una circostanza. (dal 57′ Biabiany 5,5: Dovrebbe dare sprint al Parma. Ci riesce solo in quattro occasioni).
All. D’Aversa 5,5: Tiene testa all’Inter un tempo, poi, i suoi non ne hanno più. Ma lui tarda a cambiare, e Kucka, che da minuti e minuti non ne ha più, perde la palla che costa il gol. Attenuante, la panchina cortina.
