Parma, Tardini amaro e di nuovo espugnato: l’Inter passa con Lautaro Martinez

Nel primo tempo traversa colpita da Gervinho, nella ripresa più Inter

0

Chi di uno a zero ferisce, di uno a zero perisce. L’Inter restituisce al Parma il dispetto dell’andata espugnando il Tardini con un gol di scarto. La decide Lautaro Martinez, appena entrato in una ripresa tutta nerazzurra, su una palla sanguinosa persa dall’esausto Kucka. Se nella prima frazione il Parma era partito benissimo, colpendo anche una traversa con Gervinho, nel secondo più Inter, che dopo il gol ha sfiorato anche il raddoppio.

Parma sulle gambe, nella seconda frazione. In debito di ossigeno ed idee.

L’Inter sfata statistiche negative e precedenti da mal di Tardini, il Parma, in quello che è il suo stadio e spesso stato il suo fortino, continua a stentare.

PARTITA – Serata tiepida sul Tardini che accoglie l’inter nell’anticipo del sabato sera. Quello ducale è un campo da sempre difficile per i nerazzurri (tre pareggi su tre gare nel mese di febbraio, 4 vittorie su 24 gare), ma anche il Parma deve cambiare la marcia casalinga: nelle ultime 7 gare interne ne ha vinta solo una. D’Aversa conferma il 4-3-3 con Siligardi preferito a Biabiany: Tardini vivace, colorato, quasi esaurito.

Il Parma parte deciso: al secondo Gervinho brucia mezza Inter, poi D’Ambrosio lo mura. Al quinto ancora Parma: Scozzarella da corner per la testa di Kucka, fuori di poco. Al dodicesimo ancora ducali: punizione centrale di Scozzarella, colpo di testa di Alves sul secondo palo nettamente out.

L’Inter prova ad affacciarsi con Icardi al quindicesimo, ma Bastoni mura e chiude. L’Inter sfrutta le fasce per rendersi pericolosa, ma al ventiduesimo è Gervinho show: vola via lanciato da Barillà, entra in area e calcia, traversa clamorosa.

Alla mezz’ora ci prova con sinistro improvviso da 25 metri Siligardi, leggera deviazione, palla sopra la traversa di pochissimo. Ci prova l’Inter, che si invola con Perisic: Sepe a valanga chiude in angolo.

E la partita diventa una via di mezzo tra un diario degli errori e un ring, tra falli fischiati e non, palle perse e regalate. Al 43esimo Ancora Parma un centimetro dal vantaggio: Inglese riceve in area si gira e calcia, fuori di un nulla ad Handanovic battuto.

E’ l’ultimo squillo della prima frazione, che si chiude zero pari, più Parma che Inter.

RIPRESA – Si riparte a 22 invariati e Inter che pare più determinata, dopo essere passata al 4-4-2, subito pericolosa prima con Nainggolan, chiuso da Sepe, poi con Joao Mario.

L’Inter pare aver cambiato marcia e trova il vantaggio al 53esimo: sugli esiti di un corner D’Ambrosio svetta e insacca, ma Sepe segnala a Irrati un tocco di braccio che il VAR conferma. Nulla di fatto. 

Al 63esimo Gagliolo spende un’ammonizione sacrosanta per fermare Joao Mario: diffidato, salterà Cagliari. Sulla punizione, pericoloso Icardi, di testa, palla fuori. Il Parma è tutto in una sgroppata di Gervinho che tenta il rimorchio per Inglese, murato, e in un mezzo sombrero di Biabiany.

Spalletti butta in mischia Lautaro Martinez per un fischiatissimo Joao Mario, e in due minuti ecco il vantaggio: palla rubata a Kucka (per non dire palla sanguinosa persa), gran contropiede, Iacoponi freddato e vantaggio nerazzurro. 

Il Parma tenta una modesta reazione, Gervinho in area tiene una palla interessante, la difende e calcia ma Handanovic gli dice di no. D’Aversa si gioca anche la carta Sprocati per Kucka, ma è l’Inter a sfiorare il bis: Lautaro lancia Vecino che dribbla anche Sepe, Gagliolo lo ferma sulla linea, poi Brozovic prende il palo.

L’inter ha più benzina, il Parma meno idee, sfila la girandola dei cambi insieme ai secondi del cronometro e ai fischi, impietosi, a “Tardini unificato” per Icardi, che non segna da sette giornate. L’ultimo tentativo del Parma lo firma ancora Inglese, telefonato però, per Handanovic.

E’ l’ultimo squillo di una gara strana. Meglio il Parma nel primo tempo, con anche un legno colpito da Gervinho, decisamente più Inter nella ripresa, quando i ducali paiono aver finito la benzina.

L’Inter guarisce dal mal di Tardini, il Parma, no.

TABELLINO 

PARMA – INTER 0 -1 

MARCATORI: 79′ Lautaro Martinez (I)

PARMA: Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo; Kucka (dall’84 Sprocati), Scozzarella (dal 76′ Stulac), Barillà; Gervinho, Inglese, Siligardi (dal 57′ Biabiany). A disp: Bagheria, Frattali, Gazzola, Gobbi, Iacoponi, Dezi, Diakhate, Machin, Rigoni, Ceravolo. All. D’Aversa

INTER: Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic, Nainggolan (dal 88′ Gagliardini); Joao Mario (dal 76′ Lautaro Martinez), Icardi, Perisic. A disp: Berni, Padelli, Cedric, Dalbert, Miranda, Ranocchia, Gagliardini, Keita Baldé, Candreva.

ARBITRO: Irrati di Pistoia

AMMONITI: Vecino, Nainggolan (I), Gagliolo, Biabiany (P)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here