Auto, quali sono le abitudini degli abitanti dell’Emilia-Romagna al volante?

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L’Osservatorio UnipolSai ha condotto uno studio sulle abitudini al volante degli italiani, con l’obiettivo di individuarne tratti e caratteristiche. La ricerca ha preso in considerazione i dati raccolti su 4 milioni di assicurati che hanno installato la scatola nera sulla propria vettura.

Relativamente all’Emilia Romagna, si è rilevato come i guidatori trascorrono in auto 8 minuti in meno rispetto alla media nazionale. Anche la velocità media, che si attesta sui 34 km/h, è piuttosto buona.

Questi dati evidenziano un livello di traffico sulle strade emiliane tutto sommato accettabile, anche grazie ad un utilizzo funzionale e preciso dei mezzi pubblici e infrastrutture adeguate.

La scatola nera risulta un elemento fondamentale anche per contribuire ad abbassare la spesa dell’assicurazione. Leader in questo senso, è senza alcun dubbio UnipolSai, con il gruppo assicurativo che detiene il 50% delle installazioni di scatole nere, offrendo una polizza auto competitiva e vantaggiosa per i clienti.

La Unibox di UnipolSai fornisce poi utili opzioni aggiuntive, come il Servizio di Allarme Crash, che invia un allarme alla centrale in caso di furto o incidente.

Un servizio sicuramente utile, specie se rapportato ai 12.379 km all’anno, che percorrono in auto gli emiliani.

Spostando il focus sulle città, emerge come a Parma si utilizzi molto l’auto (47 km al giorno), la velocità sia sostenuta (35,2 km/h), si esca poco di notte.

Ferrara è la città che macina più chilometri, con 14.073 km annui e 50 km giornalieri. A seguire c’è Parma, poi Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Ravenna e Bologna, che non superano i 13.000 km annui.

A Rimini invece si cammina poco, con circa 10.573 km/h di percorrenza, e una velocità di 29 km/h. Anche Forlì vanta una percorrenza inferiore rispetto al confronto nazionale.

A Bologna l’auto viene utilizzata solo 276 giorni all’anno, grazie all’efficienza dei trasporti pubblici ed alla diffusione sempre più capillare di mezzi alternativi come scooter, bici e car sharing.

La città in cui l’auto viene utilizzata più spesso è Forlì-Cesena, con monte complessivo di 290 su 365 giorni.

La città più “notturna” è Piacenza, i cui abitanti percorrono il 4,98% dei chilometri di notte. I bolognesi invece non amano le uscite notturne, tant’è che nella città felsinea la percentuale scende drasticamente al 3,75% dei chilometri percorsi tra le 00:00 e le 6:00.

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