A Parma è un successo il primo “lab full immersion” in Italia per formare gli addetti stampa

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Il pool di professionisti da sette è passato a otto: si è aggiunto infatti il giornalista Gabriele Majo al team dell’edizione zero di Ufficio Stampa LAB, svoltasi nei giorni scorsi negli spazi del Centro Pastorale Diocesano di Parma.

Una giornata intensa e ricca di emozioni per i partecipanti e il corpo docente, che ha fatto vivere il percorso del comunicato stampa dalla fase di redazione a quella dell’invio, fino ad arrivare alla raccolta della rassegna stampa.

Lorenzo Biacca e Carolina Toso hanno vinto la challenge lanciata dall’ideatrice e conduttrice Francesca Caggiati«Durante il laboratorio – spiega la giornalista – due allievi sono riusciti nell’intento di ottenere la pubblicazione del loro primo comunicato stampa e questo in poche ore ed è stata un’emozione unica per loro, ma anche per noi docenti, perché la sfida era per entrambi, in quanto ci siamo messi tutti in gioco e abbiamo stravolto il modo di insegnare classico, utilizzando un approccio più intuitivo e la metodologia learning by doing, cioè dell’imparare facendo. Questo ho chiesto espressamente ai docenti che ho voluto coinvolgere in questo progetto formativo: di portare esempi, raccontare il proprio lavoro nei minimi particolari, e con la parte pratica, l’intento è proprio quello di far vivere la giornata di un addetto stampa, dall’inizio alla fine. Un approccio nuovo e con contenuti all’avanguardia per la formazione degli addetti stampa di domani, che si vogliono formare e poi specializzare in una nicchia di mercato, facendo sì che questo diventi il loro vero punto di forza».

I vincitori potranno sfruttare il voucher pari alla quota di iscrizione versata per frequentare il corso in consulenze individuali con gli insegnanti oppure come anticipo per la prossima edizione di Ufficio Stampa LAB che sarà di due giorni consecutivi a fine novembre e precisamente martedì 28 e mercoledì 29 novembre sempre dalle 9.00 alle 18.00.

«Se vogliamo estremizzare – aggiunge Caggiati – l’addetto stampa professionale del futuro deve anch’esso mirare a diventare un brand, come i committenti per cui lavora».

L’evento formativo, promosso da Nuova Editoriale Società Cooperativa a da Esplora APS, ha avuto in cattedra – o meglio tra i banchi – oltre a Francesca Caggiati, i giornalisti Federico CasanovaLamberto CollaGabriele FranziniGabriele MajoPierangelo PettenatiArianna Torelli ed il fotografo e video reporter Enrico Zermani.

A fine giornata sono state lanciate le date del prossimo Ufficio Stampa LAB, con qualche indiscrezione che riguarda l’ampliamento dei contenuti che Caggiati ha pensato di introdurre: il lavoro di gruppo, oltre a quello individuale della scrittura e invio del comunicato, e l’utilizzo di più media per le esercitazioni e quindi non solo carta stampata e testate on line, ma anche tv e radio. Come? Questo verrà svelato man mano seguendo le pagine Fb di Associazione Esplora Aps e Nuova Editoriale.

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