Disturbi della vista: facciamo il punto sulla tecnica di correzione ReLEx Smile

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La ReLEx Smile è una delle tecniche di ultima generazione più utilizzate per correggere i disturbi visivi relativi all’astigmatismo miopico o alla miopia pura.

L’operazione dura solo pochi minuti e può restituire una visione ottimale, dando la possibilità di eliminare gli occhiali oppure le lenti a contatto, favorendo una qualità della vita migliore, soprattutto a tutti coloro che vivono con disagio oppure come un limite indossare tali dispositivi.

Tecnica ReLEx Smile: cosa sapere e quando usarla

Come si legge anche sul sito del Dr. Angelo Appiotti, medico chirurgo specializzato in interventi refrattivi, la ReLEx Smile per la correzione dei difetti visivi si avvale del laser a femtosecondi.

Si tratta di uno strumento all’avanguardia che rilascia gli impulsi pari a circa un milionesimo di miliardesimo di secondo, semplificando notevolmente il lavoro del professionista. Può sottoporsi a questo tipo di operazione chi ha una prescrizione per lenti da almeno un anno e presenta una miopia non superiore ai 10 decimi, associata o meno ad astigmatismo entro i 5 decimi.

Dopo aver applicato alcune gocce di collirio anestetico, il chirurgo andrà a creare un lenticolo con questo laser proprio a correzione del difetto visivo, con un’incisione che di solito non supera i 3 millimetri.

La cornea sarà così modificata in meno di due minuti per consentire una visione nitida per ogni occhio e con un’invasività ridotta davvero al minimo. Questa operazione si può eseguire anche su occhi infossati o cornee particolarmente sottili.

Correggere miopia e astigmatismo miopico con la ReLEx Smile

Con la tecnica ReLEx Smile una delle patologie che si va a correggere è la miopia, ovvero la difficoltà di mettere a fuoco oggetti lontani. Ciò avviene in quanto i raggi luminosi vanno a colpire la zona antistante la retina, causando quindi una visione non focalizzata.

Oltre a essere una patologia che si trasmette geneticamente, può essere esacerbata da abitudini scorrette, come per esempio leggere con l’ausilio di poca luce. In ogni caso, l’uso

Insieme con la miopia può comparire anche un’altra patologia refrattiva, ovvero l’astigmatismo: in questo caso, è la superficie stessa della cornea a presentare una curvatura anomala che causa una visione sfocata dei contorni sia da lontano che da vicino. Anche in questo caso il disturbo può essere ereditario, oppure provocato da malattie di diverso tipo.

In ogni caso, anche in compresenza di miopia che l’astigmatismo, il cosiddetto astigmatismo miopico, è possibile intervenire in modo definitivo ricorrendo alla tecnica ReLEx Smile.

Non solo ReLEx Smile: le altre tecniche impiegate

Naturalmente, oltre alla ReLEx Smile esistono numerose altre tecniche con cui andare a intervenire su altre tipologie di difetti visivi.

A cominciare dalla PRK, che prevede l’asportazione di una sottile porzione di epitelio corneale prima della correzione del difetto visivo, che richiederà anche l’impiego di un laser a eccimeri.

Un’altra tecnica molto impiegata è la FemtoLASIK, che usa sempre due tipi di laser e richiede che si crei un flap corneale da riposizionare quale protezione dopo l’intervento.

Esistono anche interventi con cui è possibile intervenire su presbiopia e ipermetropia, quindi per la visione sfocata da vicino e da lontano, che vedono l’impiego della tecnica Supracor. Infine, per correggere difetti visivi molto avanzati si può ricorrere alle lenti intraoculari, impiantabili e sempre assolutamente biocompatibili.

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