Più volte gli agenti della Polizia Locale erano intervenuti per identificare un uomo che aveva trovato un rifugio d’emergenza in una piccola area verde in via Duse per offrirgli aiuto in strutture emergenziali del Comune. Inutilmente, perché ogni volta l’uomo faceva perdere le proprie tracce.
Addosso e nel giaciglio sono stati rinvenuti abiti nuovi, carte di credito, tessere di supermercati e una chiave di una macchina, di cui il 33enne non sapeva giustificare possesso e provenienza.
L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione, di imbrattamento di edifici e di inosservanza dell’obbligo di avere al seguito i documenti identificativi e validi per il soggiorno sul territorio italiano.
Alla fine delle operazioni di Polizia giudiziaria effettuate presso il Comando, l’uomo, in libertà vigilata, è stato riconsegnato al responsabile della struttura sociale che lo aveva in carico. E’ stato comunicato all’ufficio competente del Tribunale di Reggio Emilia il suo allontamento dal luogo di permanenza obbligatoria.