Non ce l’ha fatta Mbacke Ahmet Thioune, il terzo giovane rimasto gravemente ferito nel tragico schianto di lunedì a Parola.
Dopo aver lottato alcuni giorni in Rianimazione, si è arreso.
“Dopo Omar e Bilal il nostro lunedì nero ha fatto un’altra vittima.
Poco fa mi è giunta notizia che è mancato anche Mbacke Ahmet Thioune, il terzo ragazzo a bordo dell’auto che si è schiantata a Parola all’alba del 16 agosto scorso.
Le sue condizioni erano apparse subito disperate e, nonostante questo, i medici e gli infermieri hanno letteralmente fatto l’impossibile per ribaltare un quadro clinico gravissimo.
Sono stato informato ogni giorno e mentirei se non dicessi di aver sentito un carico di dolore enorme in ogni sillaba pronunciata dai medici, che desidero ringraziare per la loro abnegazione e per aver battuto tutte le strade della scienza per riconsegnare alla vita un giovanissimo di soli 19 anni che non meritava di andare così.
Come sapete, credo nel significato della parola Comunità perché essere Comunità significa sapere affrontare insieme anche questi momenti enormi e incomprensibili. Per questo sono certo che sarete in tante e tanti ad unirvi nel rivolgere una preghiera o almeno un pensiero che arrivi come una carezza a Mbacke, Omar e Bilal, alle loro famiglie e ai loro amici” – così il sindaco di Fidenza, Andrea Massari.
