Erano partiti anche bene i ducali, con un gol annullato a Brunetta e uno buono, quello del vantaggio.
Ma Coda la pareggia subito, poi Tuia, e di nuovo Coda, la chiudono.
Nel mezzo un centrocampo che non regge le idee offensive di Maresca e una difesa in confusione.
Se vogliamo salvare qualcosa, il debutto di Tutino e il rientro di Inglese. Ma venerdì, il debutto, la B, Frosinone, incombe.
TABELLINO
Parma – Lecce 1-3
Parma: Colombi, Gagliolo, Iacoponi D, Brunetta, Vazquez, Juric, Benedyczak (70′ Inglese), Sohm, Osorio, Valenti (71′ Balogh), Man (59′ Tutino). A disp.: Turk, Iacoponi S, Dierckx, Brugman, Camara, Busi. All.: Maresca
Lecce: Gabriel, Vera, Lucioni, Coda, Olivieri (59′ Paganini), Tuia, Helgason (59′ Strefezza), Gendrey (80′ Calabresi), Blin, Majer (80′ Bjorkengren), Hjulmand (88′ Rodriguez). A disp.: Bleve, Borbei, Monterisi, Bjarnason, Vulturar, Burnete, Milli. All: Baroni
Arbitro: Serra
Assistenti: Mondin e Vivenzi
Var: Di Paolo
Avar: Dionisi
Marcatori: 8′ Brunetta, 10′ Coda, 40′ Tuia, 76′ Coda
Ammoniti: Gendrey, Olivieri, Sohm
Spettatori: 1306
Da almeno 2 anni, lo scorso, i poi, in maniera eclatante, subiamo reti in seguito a banali ed elementari errori d’impostazione nella nostra trequarti o a metà campo. La palla viene diretta verso il centro partendo dalla linea laterale. Cose che si vedono di solito nei di periferia e nelle partite dilettanti: è mia, è tua, è sua…
Oppure da palle inattive: lo scorso anno, forse, abbiamo abbattuto ogni record!
Ebbene, trascorsi 3 mesi, riprendiamo da lì il nostro cammino. Nulla è cambiato: chinati giunco che passa la piena. Così si va poco lontano.
Speriamo negli assenti di ieri.
P.S. : (Kucka ci avrebbe fatto comodo…)