Come la pandemia sta cambiando il mondo della moda (in meglio)

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Il mondo della moda sta subendo una inevitabile evoluzione che si sta spostando sempre di più dal “fast fashion”, il design cioè che passa velocemente tra le tendenze e le passarelle, e sta virando sempre più verso la “slow fashion”, una moda più calma e coscienziosa, dalla parte dell’ambiente.
Questa pandemia mondiale che stiamo ancora vivendo ha cambiato le abitudini di tutti e anche nell’alta moda sta accelerando notevolmente questo processo. La Slow fashion invece è questa nuova tendenza che sta cambiando il mondo della moda, e lo sta facendo sicuramente in meglio. Ha infatti un approccio consapevole e più sostenibile, creando produzioni nel rispetto delle persone, dell’ambiente e degli animali.

Armani e il tema della sostenibilità

Giorgio Armani è sempre stato molto attento verso le problematiche che riguardano la salvaguardia e il rispetto dell’ambiente e del mondo animale, obiettivi per lui essenziali. Tra le proposte sostenibili del marchio Emporio Armani c’è una collezione limited edition con meno di venti capi, ma creata completamente con tessuti riciclati. Il gruppo Armani si sta impegnando dunque a monitorare tutti i processi di produzione selezionando i materiali secondo precisi criteri di sostenibilità per la tutela ambientale. Anche per quanto riguarda le borse di Armani lo stilista non ha dubbi: farle realizzare a mano da piccoli artigiani locali e con materie prime sostenibili, un aiuto concreto per un lavoro di certo di grande qualità.

Dal Fast fashion al slow fashion

La pandemia ha avuto un ruolo davvero cruciale nella transazione dal fast fashion al slow fashion.
Con fast fashion si parla di un settore dell’abbigliamento che realizza capi a prezzi bassi e qualità altrettanto ridotta, lanciando collezioni in tempi brevi l’una dall’altra. Ovviamente questo tipo di commercio di moda ha delle conseguenze, come utilizzare tessuti sintetici che costano poco oppure sostanze chimiche per colorare. Per fortuna lo slow fashion sta prendendo sempre più piede nell’ambito delle maison di moda, portando benefici enormi e più sostenibile sull’ambiente.  Un futuro per la moda più lento e attento, con abbigliamento che punta sul diventare un senza tempo, ricercando fibre tessili ecologiche certificate e del tutto a basso impatto ambientale.

Anche i consumatori e gli acquirenti dei capi e accessori di alta moda sono a favore del sostenibile, soprattutto il pubblico più giovane, il futuro di questo mondo. Siamo diventati tutti più consapevoli e attenti all’impatto ambientale e il mondo della moda che ha sicuramente dei buoni propositi su queste tematiche, si trova a dover rispondere anche alle esigenze dei consumatori. Infatti uno studio ha decretato che la maggior parte degli italiani quando acquistano capi d’abbigliamento e accessori, vogliono conoscere la provenienza del materiale utilizzato e l’impatto ambientale a cui è collegato.

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