Sarebbe questo l’orientamento del Governo rispetto alla fase due, che inizierà il 4 maggio.
I bar e i ristoranti dovrebbero rimanere ancora chiusi, almeno fino a metà maggio. Potrebbero riaprire alcuni negozi.
Restano i dubbi legati alle possibilità delle Regioni di stabilire zone rosse e vincoli. “Le linee guida saranno valide per tutti. Se qualche Regione, nell’ambito della sua discrezionalità sul territorio, vorrà imporre criteri più restrittivi, ad esempio l’istituzione di una zona rossa per stroncare un nuovo focolaio, potrà farlo” – ha spiegato il ministro Boccia.
Le linee guida del piano per la graduale riapertura delle attività sarebbero già state discusse dal premier Conte con i Ministri, il Comitato tecnico-scientifico, le parti sociali, le Regioni e i Comuni.