Ha aggredito il bimbo di 12 anni, buttandolo ripetutamente contro un mobile per essere “scappato” qualche giorno a casa della nonna.
E proprio la nonna, dalla casa nel quartiere Pablo ha chiamato il 113, denunciando la figlia, una 38enne Ucraina.
Il piccolo era rimasto con la nonna per qualche giorno e al rientro a casa, la madre, molto alterata, se la prendeva dapprima con la nonna , che ritiene causa dell’allontanamento del figlio, in seguito anche con quest’ultimo, prendendolo per le braccia, strattonandolo e facendogli prendere dei colpi al volto contro il mobilio.
Durante l’aggressione la nonna è riuscita a contattarci al 113 e un equipaggio della squadra volante è giunto prontamente sul posto e ha trovato una situazione molto delicata. Infatti, da una parte la casa era sotto sopra, a dimostrazione dell’escandescenza della donna, inoltre, la madre stava ancora aggredendo il piccolo e la nonna era moltospaventata per la sua incolumità.
Visti i fatti sopra esposti, e considerando anche che questo tipo di vessazioni nei confronti del bambino si erano già manifestate altre volte, la donna è stata tratta in arresto per il reato di maltrattamenti e lesioni aggravate, conseguentemente posta agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La donna è una 38 enne, residente a Parma, ma di origini Ucraine.
Purtroppo il fatto si è verificato probabilmente quale escalation di uno stato personale della donna particolarmente complicato. Il bambino al momento è stato affidato alla nonna, ed è stato giudicato guaribile in gg. 18.