Dopo l’acqua, il caffè è la bevanda più consumata al mondo. Infatti, è stato stimato che, ogni giorno, nel pianeta, ne vengono consumate 1,6 miliardi di tazzine e che ogni persona consuma ogni anno 1,3 chili di caffè. Tuttavia, se in passato, per gustare un buon espresso era necessario andare al bar, poiché a casa era possibile contare solo sulla moka, attualmente le macchine per il caffè si possono trovare, non solo in tutte le abitazioni, ma anche negli uffici, nelle sale riunioni e così via.
I modelli attualmente a disposizione in commercio sono davvero tantissimi e hanno come obiettivo quello di accontentare i consumatori dal punto di vista funzionale, ma anche estetico. Tuttavia, nonostante tale fatto permetta di individuare la macchinetta perfetta per le proprie necessità, dall’altra rende difficile riuscire a districarsi nella vasta gamma di prodotti disponibili.
Anche io, prima di riuscire a scegliere la mia macchina caffè Philips ho dovuto armarmi di pazienza e reperire le informazioni fondamentali, che mi permettessero di capire cosa potesse fare al caso mio e che cosa no. Infatti, non volevo sprecare denaro inutilmente, ma soprattutto avere a disposizione un dispositivo non adatto a far fronte alle mie esigenze.
Vantaggi e svantaggi della macchina per espresso
La macchina per il caffè ha riscontrato un grande successo, perché, a differenza della moka, è in grado di produrre una bevanda dal sapore estremamente simile a quella che è possibile degustare al bar. Inoltre, anche l’aspetto è pressoché identico, tant’è che si forma la tanto amata schiuma in superficie. A ciò si aggiunge anche la possibilità di ridurre il tempo di preparazione. Infatti, preparare il caffè con la moka richiede una certa manualità ed anche un tempo di attesa piuttosto elevato.
Con la macchinetta da caffè, indipendentemente dalla tipologia scelta, è sufficiente attendere pochi istanti per poter gustare un buon espresso. Tuttavia, è bene sottolineare che vi sono anche degli svantaggi nell’utilizzare un dispositivo di questo tipo. Il primo che si può indicare è di tipo economico, poiché oltre al prezzo d’acquisto della macchinetta, è necessario aggiungere quello del caffè.
Una moka, di fatto, costa molto poco, per tanto bisogna considerare solo il denaro necessario per comprare il caffè in polvere, che varia a seconda del consumo. Va, inoltre, detto che la moka, eccetto la normale pulizia, non necessita di manutenzione, se non dopo parecchio tempo, mentre una macchina per il caffè ha bisogno di accorgimenti costanti, in alcuni casi anche piuttosto impegnativi.
Tipologie e caratteristiche della macchina da caffè
Se, dopo aver valutato con attenzione i vantaggi e gli svantaggi relativi all’utilizzo di una macchinetta per il caffè, sei ancora intenzionato ad acquistarla, devi attuare una prima scrematura, scegliendo la tipologia che più di tutte fa al caso tuo. Attualmente, sul mercato esistono 4 tipologie di macchine per espresso: manuali, automatiche, a capsule o a cialde.
Una volta stabilito questo aspetto indispensabile, ti devi concentrare, invece, sulle caratteristiche fondamentali, in quanto cambiano da un modello all’altro e possono fare la differenza tra una macchinetta funzionale ed una poco soddisfacente. Se vuoi che la tua macchina per il caffè duri nel tempo devi scegliere un dispositivo realizzato con materiali di qualità e resistenti.
A ciò si aggiunge, tuttavia, anche la necessità di dover valutare la qualità del caffè prodotta, e con essa anche il tipo di manutenzione prevista, nonché il peso e le dimensioni dell’apparecchio, così da trovargli la giusta ubicazione. In più, per avere un quadro d’insieme completo, bisogna considerare le funzionalità aggiuntive e gli accessori, che permettono una maggiore praticità durante l’utilizzo del dispositivo.
